DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] era a capo di una delle botteghe più ricche della città, ma non abbiamo finora altre notizie (Accascina, 1974), anche per quello che riguarda dato che l'obbligo della punzonatura era riservato ai metalli preziosi. Il bollo dell'arte del 1757 e quello ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] sarà anche presidente per alcuni anni. Da novello sacerdote non smise di dedicarsi all’educazione della gioventù nei diversi oratori libri, la cartoleria, l’argenteria, la lavorazione dei metalli, la falegnameria, la tornitura, la calzoleria. Spiccava ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] uomini d'affari armarono cinque galee che avrebbero dovuto trasportare in Romania un ricco carico di metalli preziosi (argento non coniato). Questi mercanti appartenevano a cinque delle più ricche famiglie del patriziato genovese: Doria, Zaccaria, De ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] si era distinta nel commercio di ferro e metalli: da Senigallia, allora propaggine meridionale della Legazione «che c’è di nuovo», insomma di soddisfare il bisogno di novità non solo in chi andava dal tabaccaio a comperare «il primo sigaro della ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] Carlo V e la successione sul trono spagnolo di Filippo II non compromisero l'attività del G., che continuò a operare con A seguito delle rivolte nei Paesi Bassi, il traffico di metalli preziosi tra la Spagna e il Nord, già gravemente compromesso dal ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] col commercio di metalli preziosi e nel XVIII secolo era stimata tra le più ricche di Padova; non era, peraltro, almeno da parte di padre, di antica nobiltà: solo nel 1690, dietro il pagamento di 5.000 ducati, essa aveva ottenuto l'accesso al nobile ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] buona parte di autentico interesse archeologico, 2700 medaglie in vari metalli, 9 orologi "da sole", 1400 tra libri e manoscritti, de' Medici, moglie di Vincenzo Gonzaga, che tuttavia non ebbe esito. Ciò che delle raccolte ancora rimaneva nel sec ...
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CERRUTI, Giovanni Battista
Francesco Surdich
Nacque a Varazze (Savona) il 28 nov. 1850 da Antonio, agiato negoziante e industriale di tessuti che aveva un attivo commercio con alcuni Stati americani, [...] a questo riguardo, si può ricavare ben poco, perché egli non parla quasi mai di sé, omettendo sempre le indicazioni cronologiche.
Sappiamo in realtà, accanto a numerose miniere di vari metalli, tutte però di dimensioni ed importanza alquanto relative ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] morte, il secondo è convinto che il pensiero di essa non possa in alcun modo riuscire gradito. I dialoghi sono allegorie le aspirazioni degli alchimisti relative alla trasformazione dei vili metalli in oro e argento e i presunti benefici da ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] , mentre ometteva la terza classe di Wallerius (metalli) perché assente nella zona. Le interpretazioni proposte che in sostanza nasceva dall'urto di due posizioni entrambe concettualmente non adeguate e transitorie) fu dato da un esperto come A. ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...