MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] pp. 214-257). Di particolare interesse la descrizione di alcuni sali ottenuti trattando con ammoniaca i cromati di certi metalli bivalenti: notò che non si trattava di sali doppi, ma di "prodotti complessi", contenenti 4 o 6 molecole di ammoniaca per ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] di scarica a idrogeno, a seconda della loro provenienza dal metallo degli elettrodi o dal gas ionizzato (Sulla scarica nei gas rarefatti e filosofo della scienza.
Le sue capacità organizzative non si limitarono al campo d’azione puramente accademico. ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] del suo cognome, da una famiglia esperta nell'arte dei metalli e quindi nella fabbricazione di punzoni e matrici per fondere e 23 giugno 1483) quella giusta è la prima.
Dopo il Torquemada non vi è più traccia della sua attività a Torino. Un mese più ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] Frenguelli, in onore del C., diede il nome di Clericia.
Non si limitava peraltro alla pura segnalazione e descrizione dei fossili; C. rivolgeva la sua attenzione ai sali solubili di metalli monovalenti e bivalenti a più elevato peso atomico. In ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] accumulato guadagni illeciti comprando con fondi della depositeria metalli preziosi, da cui aveva fatto coniare un' , nel rione Ponte. Questo figlio era illegittimo, dato che il D. non si sposo mai, ed era stato in seguito legittimato. Il D. comprò ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] Lucca e l'incisione della lastra (su disegno di L. Metalli) che riproduce i Ritratti di Amedeo e Luisa Cristina di Savoia J. si affrettò a disegnare sul posto e ricalcare su rame non appena fece ritorno a Firenze, nel 1847 (esiste copia dell'incisione ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] loro rilevamento.
Per esempio, collaborando con l'Istituto dei metalli leggeri di Novara e anche come direttore di una sezione di alcuni steroidi nell'urina, convinto che il chimico non debba lasciare ad altri la risoluzione di problemi analitici di ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] perfettamente riproducibili. L'adonidina isolata dal C. risultò in seguito non essere una sostanza pura, e l'uso che alla fine del . Le lunghe ricerche sue e della sua scuola sui metalli pesanti furono concluse dal C. con la formulazione della ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] d'oro scarse di peso; la proibizione di estrarre dallo Stato monete e metalli, rinnovata nel 1648 da Innocenzo X, aveva favorito infatti la circolazione di monete di peso non regolamentare. Al 23 ott. 1655 risale un chirografo indirizzato al F. (Bibl ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] la radice indica il principio e l'origine della cosa e il sette è il numero proprio dei metalli, detto quesito non richiederebbe altro se non "la produttione, e il modo di fare la pietra filosofale", rivelandosi cosi piuttosto un problema chimico ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...