Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47. Sono noti 2 isotopi naturali del r., 8537Rb (72,2%) e 8737Rb (27,8%), quest’ultimo debolmente radioattivo. [...] solforico concentrato, caldo, e separando poi il solfato di r. dai solfati degli altri metalli alcalini per cristallizzazione frazionata.
Il r. metalliconon è prodotto su scala industriale; si può tuttavia ottenere sia per via elettrolitica sia ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] vasche possono essere costruite interamente con un unico materiale (metalli, prodotti ceramici, vetro ecc.), ovvero, più economicamente, impiegando per la struttura esterna un materiale non di pregio, rivestito a sua volta da un materiale resistente ...
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(o eteri corona) Famiglia di polieteri ciclici derivanti principalmente dal glicol etilenico o da glicoli etilenici sostituiti. Sono fra i più semplici e interessanti leganti macrociclici della chimica [...] . Ciò permette a complessi, che si formano tra i c. e. e gli ioni di metalli alcalini, di sciogliersi facilmente in solventi organici non polari.
Trovano impiego come agenti complessanti e, in biologia, per lo studio di particolari meccanismi ...
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In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] , di titanio, di niobio ecc.) e si ottengono scaldando il metallo allo stato di polvere in corrente d’azoto o d’ammoniaca a temperature superiori a 1000 °C; hanno composizione non stechiometrica e in essi gli atomi d’azoto sono racchiusi nelle cavità ...
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Composti con una struttura cristallina formata dall’unione di due o più metalli che occupano, in modo periodicamente regolare, i punti di un reticolo. Sono detti anche fasi intermetalliche o intermedie. [...] è compresa entro limiti molto ristretti. Negli altri casi si hanno i. in cui il rapporto di combinazione non ha relazione con la valenza dei metalli ma è definito da determinati valori del rapporto tra elettroni di valenza e numero di atomi. ...
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Chimico tedesco (Hirschberg 1762 - Berlino 1807).Tra i fondatori della stechiometria. Fondamentale, in quest'ambito, la sua legge dei pesi di combinazione o degli equivalenti, punto di approdo dei suoi [...] a causa di un'esposizione complessa e spesso non convincente dal punto di vista teorico, rimasero tuttavia campo di indagine alle reazioni di sostituzione tra metalli e sali di altri metalli arrivando alle stesse conclusioni. Nel 1803 pubblicò una ...
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Composti del boro (➔) con un metallo. Si ottengono in forma di polvere dura e refrattaria per sintesi dai due elementi o per riduzione dell’ossido del metallo con boro in eccesso. Sono caratterizzati da [...] un singolo atomo, da una coppia, da una catena semplice o doppia.
I b. dei metalli alcalini non sono attaccati dagli acidi mentre lo sono alcuni b. degli altri metalli. I b. binari di cromo, zirconio, vanadio, molibdeno, e ternari (come boro - nichel ...
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In elettrochimica, processo attraverso il quale un metallo funzionante da anodo in una cella elettrolitica, all’atto stesso del passaggio della corrente o dopo un dato periodo di funzionamento della cella [...] ossidano, passivandosi, se immersi in acido nitrico concentrato o in permanganato o anche in acido cromico ecc.; i metalli così trattati non sono più capaci di disciogliersi negli acidi, né di spostare cationi più nobili dalle loro soluzioni, né di ...
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Chimico (Kalmar 1797 - Angsholm, Drottningholm, 1858), allievo di Berzelius; prof. nell'univ. di Stoccolma. È ricordato per importanti e accurati lavori analitici che portarono alla scoperta di alcuni [...] nel 1803 era in realtà costituito da un miscuglio contenente, oltre a quell'elemento, anche un altro metallo che chiamò lantanio. Più tardi M. si accorse che il residuo non conteneva solo i sali di lantanio e ritenne di avere individuato un altro ...
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In chimica fisica, reazioni caratteristiche di leghe binarie che presentano una lacuna di miscibilità allo stato liquido, per le quali esiste cioè un intervallo di valori di temperatura e di composizione [...] nel quale i due metalli sono non alligati; durante la reazione m. sussistono contemporaneamente tre fasi (due liquide e una solida). La temperatura alla quale avviene la reazione m. si chiama temperatura monotettica. Nel raffreddamento, la reazione m ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...