LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] s. 6, III [1926], pp. 705-714). Ma le posizioni del L. non furono respinte da tutti gli studiosi: ad esempio, H.A. Lorentz giudicò interessante del 1918-21 a proposito della teoria elettronica dei metalli. Era l'inizio della riflessione che il L. ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] gas, degli acidi, degli alcali, dei sali e dei metalli. Le cinquanta lezioni del secondo volume riguardano invece la chimica improntato a un severo empirismo, ma a livello teorico non esitò a rifiutare l'ipotesi dell'attrazione e a proporre ...
Leggi Tutto
CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] verso la metà di ottobre, dopo alcuni giorni di tempo nuvoloso che non aveva permesso di proseguire le osservazioni, il C. informò il Cornaro di dati per la costruzione di solidi di pari peso con metalli diversi. A conclusione del suo scritto il C. ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] gli angusti confini del loro territorio e a espandersi in una zona molto vicina alla loro città, ma soprattutto ricca di metalli. Il Comune di Siena era riuscito a farsi riconoscere dal vescovo volterrano Ugo, nel settembre 1181, il possesso di un ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] da un anno, era "ridotta... a quello stato di perfezione, che non lascia più dubbio al progresso... " (Drake, 1868, p. XXXI), dal 1773 crogiuoli in porcellana per la fusione dei metalli preziosi); progettò materiali per la fabbrica di mattoni pubblici ...
Leggi Tutto
CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] comunale) a Torino, e per i bagni di Parenzo (di questi ultimi non esiste il progetto). Per la Fiera di Milano del 1930 il C. progettò e C. Turina, realizzò la "sala 130" (o dei metalli). Sempre nel 1930 si iscrisse alla sezione piemontese del M.I. ...
Leggi Tutto
PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] maestri della scuola delle Arti» (Nardi, 1957, p. 113). Non è nemmeno escluso che tenesse anche lezioni di matematica e sono Le sue conoscenze sulla mescolanza e la trasformazione dei metalli furono applicate all’arte vetraria da Angelo Barovier, ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] Copernicus redivivus del '53, ma gli scritti del C. non lasciano ampi margini ad una conclusione di questo tipo.
La universa natura, dello zolfo, sale e mercurio propri dei metalli. Una virtù magnetica attribuita al seme di ciascuna sostanza permette ...
Leggi Tutto
FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] lettere iniziali P F (Montaldo 1989, p. 81); tale bollo non è stato però finora rilevato su alcun oggetto.
Nell'atto di superiore sinistro "Ioseph. Filiberti et filii. inventores. metalli. et. operis.". Nelle parti strettamente decorative di quest ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] si offrì l'opportunità di inoltrarsi più seriamente di quanto non avesse fatto sino ad allora nello studio delle materie scientifiche, dell'aria, sulla combustione e la calcinazione dei metalli, richiamarono un gran numero di discepoli e contribuirono ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...