ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] di Tāj al-Dīn Mas῾ūd a Harzem, che doveva essere non dissimile nello schema dagli esempi già visti. Dell'edificio resta oggi solo in bronzo e ai battiporta, la lavorazione del metallo, particolarmente praticata sotto gli A., produsse altri oggetti ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] che trattano la produzione di oggetti in ceramica o in metallo, la tessitura e la legatura libraria, le regole con create dagli uomini e la vita di uomini e donne. Il suo fine non è se stessa, e nemmeno il piacere estetico dell'essere percepita, ma la ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] . d'art et d'histoire).Se l'Aquitania, divenuta franca agli inizi del sec. 6°, per quanto riguarda le arti del metallonon si differenziò in maniera apprezzabile dalla Gallia del Nord fin verso il 600, essa conobbe invece nel sec. 7° una produzione ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] , del bronzo, dell'ambra, dell'avorio, dei metalli e delle pietre preziose.
Di A. repubblicana sono caratteristici pone con il suo ritratto la nota. sempre urgente dell' "io" e se non c'è il ritratto, c'è una scritta con il suo nome e la indicazione ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] modello di gesso, ottenuta mediante una forma "a buono", cioè scomponibile e quindi permanente. Ciò che si ha come prodotto, non e un opera metallica, ma la replica in b. di una forma plastica in creta o in gesso).
L'immagine che l'artista greco si ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] suo cartone (ovvero sul suo disegno preparatorio, sulla sua minuta). Non teneva dunque conto che una cosa è la preparazione in minuta del di datazione, ai diversi materiali (tra i quali metalli, ceramiche, vetri, pietre e marmi), o alle tecniche ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] di La Tène a balestra, ecc.).
L'origine delle fibule ha dato luogo a molte discussioni. Non vi è dubbio che la prima idea dell'oggetto sia sorta dallo spillo metallico fermato nella stoffa (o nella pelle) mediante un filo o uno spago passato nel capo ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] fossero puramente estetici, nell'ignoranza più completa delle leggi fisico-chimiche della metallurgia, non può stupire che la produzione delle leghe metalliche fosse a quei tempi avvolta di un velo di mistero e di leggenda. Plinio stesso (Nat. hist ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] dell'Oriente, noto anche per una serie di monumenti dell'arte s. non mise radici sul litorale del Mar Nero. In Siberia, al contrario, prese soprattutto grande sviluppo, nel metallo come nell'intarsio in pelle e in feltro, e acquisì valore ornamentale ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , dell'Ucraina, della Moldavia. Si tratta di una fase non attestata direttamente dalle fonti (che però segnalano tra il 238 seconda metà del sec. 4°) comparvero le fibule a lamina metallica con testa semicircolare e piede romboidale e le fibbie di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...