Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] a scacchiera diagonale, metope, triangoli e losanghe, finalmente cerchi concentrici. La vernice ha uno splendore metallico, ma la ceramica non ha ancora quel rivestimento chiaro, divenuto poi caratteristico per le manifatture laconiche (v. laconici ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] notevoli tracce di attività artigianali (lavorazione dei metalli e forse della pietra ollare).In età carolingia la porta del castrum è una costruzione a più vani, non ancora interamente esplorata, posta ai margini del quartiere residenziale indagato ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] , anche in seta - e le più preziose in fili metallici.
I telai a cartoni venivano utilizzati esclusivamente per la fabbricazione di .
Poco per volta, a partire da questo periodo, il lusso non venne più dall'Oriente, ma piuttosto dalle Fiandre per i t. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] alla canna del pozzo. Se si eccettuano questi casi particolari, durante l'età dei metalli la presenza di luoghi destinati al culto non è indiziata da caratteri architettonici di particolare rilievo. Nell'Europa settentrionale e centro-orientale ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] nel 1332 solo in relazione ad alcuni piccoli lavori, dei quali non resta più traccia, per la cappella dei Nove, mentre il 1333 desunti dall'analisi della tecnica esecutiva (punzoni, foglie metalliche applicate). Si coglie in questo affresco - la cui ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] ed a loro volta imitati, anche nella consistenza metallica, da un bell'esemplare di bucchero argentato. Un C.), poste in vendita dal Monastero di S. Cosimato, ed altre. Non essendovi posto per tutte queste opere né al Campidoglio, né nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] somiglianza sia dovuta ad una uguale derivazione di motivi come i cerchi concentrici da parte di esemplari in metallo. La ceramica laconica non ha avuto particolare splendore in questo periodo, forse perché ha subito troppo l'influenza di Corinto. I ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] Cristo, degli apostoli Pietro e Paolo e di altri santi e martiri; non si è però conservato alcun esemplare anteriore al 6° secolo. Risale al la diffusione delle i. a mosaico e con rivestimento in metallo prezioso - sia per farne dono a un santuario.Il ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] incisioni e impressioni in bianco. Anche gli idoli in pietra, marmo, conchiglia, osso non si differenziano da quelli di T. I. La presenza di metalli preziosi e materiali non indigeni, fra cui anche molti tipi di ceramica di uso corrente, denotano una ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] con maniera classica e spesso derivarono dall'iconografia classica, cosicché anche nel rilievo cristiano in metallo la tradizione classica non morì immediatamente. Per di più, oggetti di natura prettamente secolare con decorazione pagana, come lo ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...