MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] . Del resto non è raro il caso di m. descritte solo in base a un dettaglio, senza menzione del tipo principale, dato per scontato.È utile osservare come il messaggio politico 'di propaganda' sia stato affidato a volte a m. di vile metallo, per la ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] di officine specializzate nella fusione e lavorazione dei metalli, attive al servizio delle autorità vescovili nel che, almeno in parte, potrebbe essere stato mediato da Corvey. Pure non è da escludere che l'evangeliario di Saint-Vaast, del tardo sec ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] 1976) anche nella Qal'a dei Banū Ḥammād in un edificio non ancora identificato in prossimità del Qaṣr al-Manār.
Quando si creò i minbar in legno intarsiato e le porte chiodate e rivestite di metallo. Del 514 a.E./1120 è infatti il minbar della prima ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] di Tamerlano (1400), che si rivelò disastrosa per la città non solo a causa dei saccheggi, delle distruzioni e degli incendi - dipinti, manoscritti, vetri, vasellame, ceramica, rame e altri metalli, nonché la facciata in pietra di una moschea del sec ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] della Luce e dell'Elettricità per l'E42 di Roma (non realizzato) ed eseguì un bassorilievo raffigurante un gruppo di Vittorie sul di New York. La metropoli americana gli ispirò la serie dei Metalli, a cui lavorò fino al 1965, esposti nel 1962 a ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] scuole di corte legate ad artefici di formazione culturale non omogenea e fra le quali emerge - per originalità I, 1961, coll. 588-594; A. Peroni, Oreficerie e metalli lavorati tardoantichi e altomedievali del territorio di Pavia. Catalogo, Spoleto ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] posizione orizzontale sia le f. a edicola, costruite in mattone non decorato o in pietra da taglio, coperte da volte a Hammâd (Algérie), Paris 1965, pp. 122-127; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; O. Aslanapa, Turkish Art and Architecture, ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] su metallo o pelliccia su pellicia. Per es., nel caso di uno stemma di cui la figura sia un leone, se il campo è rosso il leone posto su questo campo potrà essere d'argento o d'oro, ma non azzurro, né nero, né verde; inversamente, se il campo è ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] fece forse anche parte della Grande Moravia. Secondo una tradizione non accertata in quest'epoca C. potrebbe essere stata oggetto di e botteghe di orafi, fabbri e fonditori per la lavorazione dei metalli. Tra il sec. 11° e il 13° sulla via principale ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] -danubiana, un capitolo a parte è rappresentato dalla lavorazione fine dei metalli, illustrata da alcuni tesori dei secc. 4° e 5°, in Costantinopoli e l'Occidente, in un momento in cui non si avvertono differenze troppo marcate, né dal punto di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...