CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , 1989, pp. 285-286, fig. 20).I testi dell'epoca carolingia elencano anche c. nonmetallici; l'inventario di Everardo del Friuli (867) cita un c. in avorio, che non rappresentava certamente un caso isolato, dato che anche a Utrecht (Rijksmus. Het ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] antica fin da molto giovane, e l'amicizia con il Caradosso, non è impossibile che il giovane artista fosse stato messo alla prova con doveva riposare sopra una cassa di cristalli, legati con metalli preziosi e gemme, dove erano le ossa del defunto, ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] (1378-1419), eletto anche re di Roma nel 1376, non riuscì a mantenere l'equilibrio politico stabilito dal padre ed da italiani, di valore nominale più alto rispetto a quello reale del metallo, il cui peso era originariamente di gr. 4 e il titolo ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] che nel sec. 10° talune dovettero essere ridotte, per frazionamento dell'interno, a non più di m 5, come nel caso del S. Stefano di Verona (Verzone, , dello stesso legno, di metalli come il piombo e forse il rame (non invece il bronzo, attestato in ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] circolazione degli a. ed è importante notare come nell'impero d'Oriente, tra il 400 e il 615, questo metallonon venisse usato per la coniazione ordinaria. Circa centottanta pezzi portano i marchi delle officine imperiali; i marchi erano applicati ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] la scultura classica, gia coltivato a Roma, è dimostrato non solo dalla sua opera di restauratore, ma anche dal Della Valle, al quale aveva impartito anche l'arte della lavorazione dei metalli (V. Minor, Della Valle, Filippo, in Diz. biogr. degli ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] and roll), nell'accettazione del mondo com'è, non come dovrebbe essere. Questa nuova fase di "realismo esistenziale la storia diventa arte, Roma 1984; E. Crispolti - D. Guzzi - A. Metalli, R. G. e l'illustrazione (catal.), Lucca 1984; G. Testori - ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] di altre località; è noto così che Adriano I (772-795) donò non meno di dieci paliotti, tra cui uno per la basilica di S. 'ampia cornice che lo circonda, che imita la decorazione metallica, fanno pensare che l'opera sia stata originariamente eseguita ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] cripta di Ippolito, nel cimitero sulla via Tiburtina, era addossato e non sovrapposto alla tomba del martire: "propter ubi apposita est ara usati come rivestimenti anche antependia di stoffa o di metallo. Nella parte posteriore di questo tipo di a. ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] residenza dei sovrani e delle loro guarnigioni. Saladino non fece in tempo ad abitarvi, ma dall'epoca . Jomier, s.v. al-Fusṭāṭ, ivi, pp. 979-981; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; E. Atil, Ceramics from the World of Islam, cat., Washington ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...