DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] di colonnello a capo della I legione; ma non tardarono a venire alla luce la precarietà dell'organizzazione Lazio nei secc. XVIII e XIX, Roma 1965, ad Ind.; E. Metalli, Usi e costumi della Campagna romana, Bologna 1976 (ristampa anastatica dell'ediz ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] su meteore, sulle terre e sui mari, i fossili, i metalli, le piante, gli animali.
Già un anno avanti la Costretta a lasciarla dopo contestazioni e cause intentatele dai fratelli, non esitò a vendere lo scrigno incastonato di gemme e l'anello ...
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NERI, Antonio Lodovico
Ferdinando Abbri
NERI, Antonio Lodovico. – Nacque a Firenze il 29 febbraio 1576 (1575 secondo il calendario fiorentino) da Jacopo e da Dianora dei Parenti.
Le notizie sui suoi [...] di prete Antonio Neri, che tratta di alchimia con diverse figure, non solo di forni, vasi, et instrumenti chimici, ma altre figure intorno alle miniere di tutti i metalli (Glasgow University Library, Special Collections, ms. Ferguson 67, GB 0247). Il ...
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STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] sulla conducibilità termoelettrica nei metalli e sulla termodinamica delle giunzioni metalliche (Id., Sulla determinazione fascista dopo l’8 settembre 1943. Da una successiva istruttoria non emerse però alcun fatto specifico o significativo e l’accusa ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] , una dolorosa interruzione nelle sue ricerche dalla quale non si riprese più completamente.
Il F. morì a Doebereiner (1823), P.L. Dulong e L.-J. Thenard (1823): i metalli presi in esame solitamente erano il platino, l'oro, l'argento, il palladio ...
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ZAMBONI, Giuseppe
Daniele Macuglia
Nacque ad Arbizzano, nella Valpolicella, il 1° giugno 1776, da Luigi e da Caterina Rensi.
Terminati gli studi presso il seminario vescovile di Verona, fu nominato [...] duecento coppie, erano impilati e compressi, in modo che i metalli delle due qualità di carta combaciassero. Il tutto infine era soprattutto, Johann Wilhelm Ritter e Jean André Deluc. Zamboni non fu, di fatto, l’ideatore o il costruttore della prima ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] parte di applicazioni e consigli pratici (influsso dei pianeti sui metalli, rapporto tra gli alberi da frutto e le immagini e la sua dichiarazione preventiva che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e ...
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ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] ’isola, molto ricca e popolata, estraevano ogni tipo di metalli, fra i quali abbondava l’oro, e intrattenevano rapporti commerciali grande estensione, costruivano navi e navigavano, anche se non conoscevano la bussola.
Successivamente il pescatore e i ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] alla sistemazione dei nuovi edifici, ultimati nel 1888, quando ormai mancavano non molti anni alla sua morte.
Nel 1883 aveva dato alle stampe, a Pisa, un nuovo trattato a titolo I metalli, loro minerali e miniere. Sono due volumi di complessive mille ...
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RAVIZZA, Giuseppe
Fabio Toscano
RAVIZZA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 19 marzo 1811 da Giovanni e da Rosa Cortesella.
Dopo essersi laureato in legge all’Università di Torino e avere intrapreso la [...] dispositivo a tasti e leve per scrivere su carta, cera e metalli teneri, da lui chiamato «tachigrafo» o «tachitipo» (Notizia di di cembalo scrivano brevettato da Ravizza nel settembre del 1855 non permetteva di vedere ciò che di mano in mano veniva ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...