MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] 39-49) ed è stato pubblicato da B. Nogara. Dal Pozzo, peraltro, non aveva un grande opinione del M., che in una lettera giudica «buono antiquario, iscrizioni, sarcofaghi, frammenti di bassorilievi e di metalli, busti in marmo, statuette, idoli egizi, ...
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TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] speiss, costituita dallo stesso, dal cobalto e da altri metalli.
Dopo aver ottenuto l’elemento puro, riuscì rapidamente a settembre 1822.
Per lungo tempo l’alta polizia napoletana, non riuscendo ad avere lumi sulla latitanza di Tupputi, lo considerò ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] stimata e perché risulta coniata con materia talmente vile da non essere sottoposta ad alterazione di sorta; egli analizza successivamente la bontà intrinseca (essenziale per la moneta è il conio in metallo pregiato da cui dipende il suo valore) e le ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] occasione ad alcuni saggi per verificare la presenza in loco di metalli, come argento e rame, da cui il G. si riprometteva per Venezia, continuò a tenere con lui rapporti epistolari, non stancandosi il G. di sollecitarne il ritorno a Roma. ...
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BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] naturale, così anche l'alchimista ha come scopo la cura e il perfezionamento dei "metalli vili"; egli vuole trasformare in oro quei metalli imperfetti che non hanno ancora raggiunto il loro ultimo stadio di perfezione.
Il B. ritiene del tutto ...
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MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] postale, nella produzione delle maioliche e nella lavorazione dei metalli, nella pubblica amministrazione. A pochi anni dal loro e accumulò in pochi anni un ingente patrimonio. Nel 1665, non potendogli restituire il prestito di 60.000 talleri, il re ...
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MINUTOLI, Antonio
Filippo Luti
– Nacque a Lucca il 26 sett. 1531 da Buonaventura.
La sua casata era una tra le più importanti dell’ambito cittadino: resa «habile ad honores» nel lontano 1369, vantava, [...] svolgere il medesimo ruolo presso la S. Sede (il fatto poi non si concretizzò per la morte del pontefice Innocenzo IX). A Roma, degli influssi astrali e delle virtù curative di alcuni metalli preziosi, da polverizzare in qualche bevanda o più ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] fisica nucleare dal 1962 al 1966.
I nuovi impegni non gli impedirono di continuare ad avere responsabilità nei campi dallo studio della dipendenza del potenziale di contatto tra due metalli dalle condizioni esterne, in particolare dall'umidità, il D ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] Guidolino e Capocchio, condannati tra i falsificatori di metalli (Inf. XXIX, 119, 137). Ma a , Biblioteca nazionale, cod. Landau 171, s. XVII, ff. 75-76: testo mutilo (non 173: cfr. Catal. des livres manuscrits... de M. Horace de Landau, II, Florence ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] in due parti, la prima dedicata al fuoco, la seconda all'aria; non è escluso che sia la prima parte di un corso completo in cui, sugli esperimenti di fusione dei metalli. Questi sono da lui così interpretati: i metalli constano di due parti, l ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...