MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] rieletto deputato, contro le indicazioni di G. Giolitti, perché il papa autorizzò nei suoi confronti la sospensione del nonexpedit, cosa che gli consentì di raccogliere vasti consensi nei comuni rurali del collegio e di sconfiggere il suo avversario ...
Leggi Tutto
ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] dei diritti politici connessa alla sua origine elvetica, ottenendo se non altro di ritardarne la nomina.
Al Senato, ad ogni 574e passim; A. Agazzi, Icattolici bergamaschi e l'attenuazione del non-expedit, in Rass. stor. del Risorg., LVIII (1971), pp. ...
Leggi Tutto
DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] . Essi osservano infatti che, essendo la convenzione trascritta "in codicibus publicis comunis Ianue, ubi scribuntur conventiones, nonexpedit enarrare per ordinern ea que in ipsa continentur". La convenzione, che aveva forma di alleanza, ma che ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] i firmatari, con Campello, F. Vespignani, C. Lenti e Santucci, di un memoriale, diretto alle gerarchie ecclesiastiche, che chiedeva l'abolizione del nonexpedit e la partecipazione dei cattolici italiani alla vita politica nazionale. Questo memoriale ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] senza dubbio il compito di cui il C. era stato incaricato. Tuttavia non gli riuscì di evitare che il Coucy, prima di lasciare la Toscana per te vel Pasquinum meum, quod expedit, impetrare". È possibile che il C. non avesse a corte l'influenza che il ...
Leggi Tutto
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...