BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] al soglio pontificio di Pio X. Nel ricordato memoriale del 2 ottobre 1904 egli invitava il papa a revocare il nonexpedit e permettere l'intervento cattolico nelle elezioni politiche contro "la forza reale" dei partiti estremi, che minacciava "la ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] candidato alle elezioni del '70, del '74, del '76, soccombendo ogni volta. Aveva definito "una piaga" il nonexpedit. Secondo un contemporaneo, il liberalismo e la coraggiosa professione nazionale-unitaria gli fecero perdere l'appoggio dei cattolici ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] storia del Pontificato. Appoggiò le correnti che chiedevano l'abolizione del nonexpedit; pensava che fosse necessario abbattere lo steccato che racchiudeva le masse cattoliche: non per creare un partito clericale ma per innalzare il tono della vita ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] ". Sul futuro di questo nuovo corso il C. non aveva dubbi. Esortava gli allievi ad essere "certissimi che del C. al generale dei gesuiti Anderledy si trovano in G. De Rosa, Il "nonexpedit" e la Civiltà cattolica, in Rass. di polit. e di storia, X ( ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] cittadino, incontrando presto l’ostilità del vescovo nonostante gli auspici vaticani. Appoggiò il movimento per un superamento del nonexpedit presso Leone XIII; nel 1880 trattò con successo con il ministro di Grazia e giustizia e dei culti Tommaso ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] personali gli rinfacciarono l'"italianismo e patriottismo bacato" non senza qualche allusione ad una scarsa devozione papale ( democratiche, come poi testimoniò in una conferenza (Dal nonexpedit al presidente De Gasperi, Genova 1952).
In quegli ...
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Ecclesiastico (Polizzi 1843 - Roma 1913). Consigliere, poi incaricato d'affari della nunziatura di Madrid dal 1875 al 1877, vi ritornò come nunzio dal 1882 al 1887, nel marzo del quale anno Leone XIII [...] contatti col gabinetto di Rudinì, poi interrotti dall'opposizione della massoneria; e si mantenne costantemente fedele al nonexpedit. Collaboratore intelligente del papa nella politica di ripresa dei rapporti con gli altri stati, interrotti negli ...
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Uomo politico (Filottrano 1865 - Roma 1916). Cattolico, avvocato, si occupò di politica dal 1892 e nel 1909 fu nominato dal papa Pio X presidente dell'Unione elettorale cattolica. Organizzò la partecipazione [...] dei cattolici italiani alla vita politica, dalla quale il nonexpedit li aveva tenuti lontani. ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] 1979, pp. 169-210. Sull'elezione del 1904 e l'attività parlamentare, vedi S. Pizzetti, I cattolici milanesi e la fine del "nonexpedit", in Nuova Riv. stor., LXI (1977), 1-2, pp. 85-115, e H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] ..., Milano s.d.).
Negli anni che seguirono si mantenne rigido sostenitore della intransigenza cattolica e fedele assertore del nonexpedit, tanto che, quando nel 1879 sembrò maturare in alcuni ambienti conciliatoristi la possibilità di dar vita a un ...
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non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...