CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] in un volumetto i suoi articoli di difesa del nonexpedit, del potere temporale, delle norme restrittive di papa riduttivi intendeva colpire "un ordine di idee e di tendenze che non sono il modernisino classico, ma che a questo conducono o sono ...
Leggi Tutto
REZZARA, Nicolo
Luigi Trezzi
REZZARA, Nicolò. – Nacque a Chiuppano (Vicenza) l’8 marzo 1848 da Marco Rezzara e da Speranza Fontana. Nicolò era il primo di quattro figli.
Il padre, modesto possidente [...] e del movimento sociale cattolico in Italia, Bergamo 1956 (ed. 1982); A. Agazzi, I cattolici bergamaschi e l’attenuazione del ‘nonexpedit’, in Rassegna storica del Risorgimento, 1958, n. 1, pp. 53-77; B. Malinverni, La scuola sociale cattolica di ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] , come l'abate Tosti, mons. Bonomelli e mons. Scalabrini.
Dopo la presa di Roma del 1870, essendo precluso dal nonexpedit ai cattolici l'accesso alle urne politiche e la possibilità di essere eletti, il C. con altri esponenti del moderatismo ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] Giornale di Roma. Era questo un nuovo quotidiano cattolico di tendenze conciliatoriste e mirante all'abolizione del nonexpedit e alla partecipazione dei cattolici alle elezioni politiche. Da questa tribuna il D. affrontò, dapprima timidamente poi ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giuseppe
Francesco Tacchi
– Nacque a Padova il 21 maggio 1845 da Giuseppe, ingegnere dell’amministrazione austriaca del Veneto, e da Anna Francesconi.
Giovanissimo entrò nel collegio Fagnani [...] fu eletto membro del comitato permanente dell’Opera. Il discorso da lui tenuto a Milano, un’appassionata difesa del nonexpedit quale legge immutabile della Chiesa e simbolo della protesta contro i ‘fatti compiuti’, fu «l’ultimo grande discorso che ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] del "programma" uscito da casa Campello quanto nei riguardi delle speranze in un superamento del nonexpedit alla vigilia delle elezioni del 1880, non impedì al C. di continuare a coltivare idee transigenti e conciliatoriste (tra l'altro, partecipò ...
Leggi Tutto
GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] di Cuneo, C (1989), pp. 71-149; Id., Il movimento cattolico nella diocesi di Mondovì dalle origini alla sospensione del "nonexpedit" (1860-1909), in La diocesi diMondovì. Le ragioni di una storia. Miscellanea di studi storici nel VI centenario (1388 ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] , e contribuì alla nascita della rivista Rassegna Italiana, voce dei conservatori nazionali nella capitale.
In ossequio al nonexpedit, pur restando convinto dell’utilità di un impegno dei cattolici su scala nazionale, limitò la sua azione politica ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] facoltà pisane, ma in modo che si avesse in Toscana un'unica università con due sedi distinte.
Dopo il nonexpedit (1874) il B., cattolico rigidamente intransigente, trascorse gli ultimi anni ritirato in campagna, lontano dai pubblici uffici, tutto ...
Leggi Tutto
MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] rieletto deputato, contro le indicazioni di G. Giolitti, perché il papa autorizzò nei suoi confronti la sospensione del nonexpedit, cosa che gli consentì di raccogliere vasti consensi nei comuni rurali del collegio e di sconfiggere il suo avversario ...
Leggi Tutto
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...