MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] e Giesen, 1987; v. Addario, Il problema..., 1994). Ma, come s'è appena accennato, il primo e forse non ancora superato esempio di teoria nondualistica si trova in Parsons. È noto che si tratta di una teoria piuttosto controversa, ma per ragioni che ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] in funzione alla data del 1° luglio 1988, ovvero che, non ancora funzionanti, risultavano comunque costruiti in tutte le loro parti; e imprese dall'altro: quindi, una struttura dimensionale dualistica o polarizzata. Si deve considerare che questo ...
Leggi Tutto
UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] certe particolarità, a cominciare dall'iniziale struttura dualistica del tessuto produttivo (poli perugino e ternano). e tutti quei manufatti espressione di comunità spesso piccole, ma non per questo meno capaci in passato come oggi di produrre e ...
Leggi Tutto
Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] Schmidt), pur allogandosi sempre tra i fautori della teoria dualistica, sostengono la tesi della formazione di un bilancio parte - più o meno notevole - si astiene dal circolo; come non si può fare a meno di osservare che le spese statali, per ...
Leggi Tutto
Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] è crollata al 65,4% nel 1991 e al 60,8% del 1998 e non ha più dato segni di recupero significativi, essendo stata nel 2004 del 61,5%. dagli anni Novanta non hanno portato a sostanziali cambiamenti della situazione dualistica delineatasi a ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] coinvolgimento fa peraltro da supporto una struttura fortemente dualistica del mercato del lavoro, che prevede, per l dal suo operare. Per gli antichi Greci, ad esempio, il lavoro non era affatto un valore, ma era anzi il segno di una condizione ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] era quello di eliminare la povertà, l'obiettivo è raggiunto e non resta altro da fare. Se però lo scopo è quello di un'economia dualistica il contrasto sarebbe tra il settore urbano e il settore rurale - intendendo quest'ultimo non alla lettera ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] sono colpiti molto più di altri, e quindi il dato medio non basta più a capire le conseguenze di una recessione. Un calo successo, rivelava i limiti derivanti dalla sua natura dualistica: emergevano le tensioni legate al mismatch territoriale, ma ...
Leggi Tutto
Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] in gran parte attività produttive tradizionali. Il cosiddetto 'movimento per una tecnologia appropriata', pur non usando la tipica terminologia dualistica, ha posto questa differenziazione fra settori al centro delle sue critiche all'importazione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] settore di riferimento nel caso di un’economia dualistica:
la politica monetaria dovrebbe essere più rigorosa rispetto credito bancario e come conseguenza gode di un potere d’acquisto che non e’ limitato dal livello del reddito reale o dal possesso di ...
Leggi Tutto
dualistico
dualìstico agg. [der. di dualismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al dualismo; che ammette la coesistenza di due principî, forze, ecc., distinti o contrastanti: sistema d.; teoria, concezione dualistica. 2. Con accezioni specifiche:...
bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed...