Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] vengono riconosciute in quest'analisi allo stesso tempo dualistica e dialettica: capitalisti e proletari. L'identità anni sessanta.
L'obiettivo della CEE era però l'unione economica e non l'unione doganale. Ciò significa, tra le altre cose, che il ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] fonti. Non più, come era già avvenuto nel Medioevo sotto l'influsso del pensiero cristiano, una visione dualistica del centro del suo sistema, la società che si pone prima del diritto e non, come per lo Stammler, dopo di esso. È la società che crea ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] davvero di un presocratico, Freud annoterà qualcosa di singolare: ‟La nostra concezione è stata dualistica fin dall'inizio, e oggi - dacché i termini opposti non sono più chiamati pulsioni dell'Io e pulsioni sessuali, ma pulsioni di vita e pulsioni ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] si comprende come di rado l'impostazione dualistica sia stata sostenuta nella sua forma rigorosa. cova, il rifugio invernale, la tana per la notte, il nido, ecc. Non si limita più a reagire agli stimoli fisici; possiede un frammento di coscienza di ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] coinvolgimento fa peraltro da supporto una struttura fortemente dualistica del mercato del lavoro, che prevede, per l dal suo operare. Per gli antichi Greci, ad esempio, il lavoro non era affatto un valore, ma era anzi il segno di una condizione ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di Shenkei Shibayama lo Zen è ‟una specie di mistica esperienza personale che non può essere conseguita pensando secondo la nostra comune ragione dualistica, ma è affermata intuitivamente da quel potere spirituale unitario che esiste nel profondo ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] una ‘terza Italia’, infatti, scardina la rappresentazione dualistica della storia italiana che costituiva il retroterra teorico 634 del 1957, costitutiva delle aree e dei nuclei, che non specificava in modo chiaro la natura dei piani regolatori, né ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] è che al volgere del nuovo millennio l’Italia appare ormai divisa in due, non più in tre come nel 1951: da una parte il Centro-Nord, che che queste differenze non sono tali da modificare l’impostazione fondamentalmente dualistica che hanno i divari ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] , data la sua fisionomia contraddittoria e dualistica, trasformandolo da manifestazione della vita naturale Cervantes vede la luce un eroe ironico e sarcastico, che non anela più all'assoluto, non lotta né cerca la morte, bensì sfida la propria ombra ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] adattava il suo ideale etico civile in una visione dualistica che temperando lo stato di natura e la teoria di riforma del B. - la sovranità riconosceva che nel governo politico non è dato sottrarsi a quell'esigenza d'ordine che Dio stesso si dà ...
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dualistico
dualìstico agg. [der. di dualismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al dualismo; che ammette la coesistenza di due principî, forze, ecc., distinti o contrastanti: sistema d.; teoria, concezione dualistica. 2. Con accezioni specifiche:...
bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed...