BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] il solo: la salute rovinata dai mesi di prigione si fece in questo periodo sempre più precaria, la contraddizione di cui non parve rendersi conto tra la sua condizione di ministro e l'impegno parlamentare esasperava la già grave tensione psicologica ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] Askida, vescovo di Cesarea.
Il palazzo di Placidia, residenza del pontefice, non fu più sicuro né per lui né per il suo seguito: nell' avvenute tra due personaggi che non sono contemporanei. L'evidente contraddizione può, però, essere facilmente ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] della libertà del commercio dei generi agricoli, già allora non solo non mancò di ispirare, come abbiamo visto, la sua attività industriale e liberismo frumentario. Certo è formale la contraddizione fra le molte osservazioni in favore del divieto di ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] ed è venuto tranquillamente scegliendo nella storia quei fatti che, essendo sempre in contraddizione coll'intendimento dei Crociati, fanno la satira di quell'impresa più di quanto non ne mettano in mostra l'altezza e la poesia".
L'ambientazione del ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] la sua convinzione che la presenza nel PSI di "elementi deleteri" non bastava a giustificare una scissione.
Abile nel tenere a freno le e con la realtà di un sindacato riformista. "Tale contraddizione", rileva L. Tommasini, "che si esprimeva da una ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] che fioritura e morte furono davvero quasi contemporanee: la contraddizione tra le parole dell'Alberti e quella della sua fonte G. Super totam artem veterem. Il Koudelka, editore del diario, non identifica il maestro cui è dato in uso il volume, ma è ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] nella tradizione storiografica locale anche come "Castellino il Giovane", non deve esser confuso con altri omonimi della sua stessa famiglia nel VI volume della Storia di Milano, p. 169, in contraddizione, tuttavia, con quanto è scritto, a p. 171, ove ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sotto Giolitti sino al 1909. Da questo anno in poi non parteciperà più ad alcun governo.
Gli anni 1897-1909 rappresentano democratico e la tendenza eversiva e rivoluzionaria. Questa contraddizione impediva, secondo il C., una loro collaborazione ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] date di nascita e di entrata nell'Ordine sono in contraddizione con una notizia, con molta probabilità confusa, che si ricava dei suoi provvedimenti contro M. (ibid., n. 227 p. 97). Non venne comunque meno la stima dello Sforza nei riguardi di M., il ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] e ha fatto di me un economista molto modesto, ma ragionevole e non visionario come era per lo innanzi" (Luzzatti, Memorie, I, 1883). Senonché le economie di spesa entravano in contraddizione con l'espansione edilizia (accompagnata dai noti fenomeni ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...