FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] Gaggia direttore.
È in questo contesto che si inasprisce una contraddizione nel F. tra il suo modo di lavorare sul " Giuriati.
Presentatosi candidato nella circoscrizione di Venezia, il F. non fu rieletto nelle elezioni politiche del 16 nov. 1919. ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] intransigente ed invadente per la mentalità giurisdizionalista della classe di governo genovese.
Questo istintivo giurisdizionalismo non era certo in contraddizione, per il D. come per molti altri nobili, con le personali convinzioni religiose: e il ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] mobile e commerciabile la terra. Quindi il capitolo in questione non aveva mutato la natura dei feudi siciliani trasformandoli in allodi, cosa che del resto sarebbe stata in contraddizione con il capitolo Sialiquem.
Il D. nella sua argomentazione era ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] di testimoni greci e genovesi.
Il gesto incredibile del G. non ha mai avuto una spiegazione chiara e univoca; esso rischiava massimo campione del guelfismo trionfante era in plateale contraddizione con gli orientamenti politici genovesi del tempo, in ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] , giobertismo - sono più intuibili che accertabili, testimonianza delle incertezze e delle contraddizioni del liberalismo romano, soggetto a stimoli esterni che non riusciva a definire e a concretizzare sul terreno reale di trasformazione di una ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] soccorrerlo con un congruo indennizzo. La decisione del Senato era legittimata, nonostante l'apparente contraddizione, dal principio della non retribuzione delle cariche più rilevanti e dispendiose, generalmente affidate ai patrizi più doviziosi che ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] portassero il movimento operaio all’apparente contraddizione di lottare insieme per riforme di contenuto congresso nazionale del PSI, tenutosi a Milano nel marzo 1961, non fu rieletto nel Comitato centrale, dopo essere intervenuto a una riunione ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] Filippo II lo aveva pregato di rimanere in carica fino a che non si fosse provveduto alla sua sostituzione. Il 27 ott. 1559 il e dall'altra parte l'accusatore cadde in contraddizione, cosicché il visitatore non poté procedere in alcun modo contro il G ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] i rappresentanti della "destra", era in contraddizione con gli stessi criteri organizzativi dei partiti contro le tendenze centrifughe di sinistra. Negli anni successivi il F. non abbandonò mai la speranza di veder nascere in Italia un partito ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] della giustizia, osservando come lo svolgimento della personalità nella storia non sia estraneo al diritto e come la lotta per il logica per se stessa che finisse con l’entrare in contraddizione con il mondo reale, attraverso il ricorso al principio ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...