GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e quasi prevedendo le accuse che gli sarebbero state mosse, scrisse in punto di morte all'amico C. Quaranta: "nelle azioni della mia vita non vi fu ombra di contraddizione, perché volli l'indipendenza, l'unità, la libertà e la grandezza d'Italia, ma ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] e della preparazione, un esercito di massa e non certo per migliorarne la qualità rinnovandolo e modernizzandolo.
di "esponente della rigida tradizione piemontese in contraddizione polemica all'arrivismo fascista" generalmente attribuitogli allora ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] ed unirsi poi.in Sicilia a quella di Andrea Doria. Il F. però non si spinse così lontano e mentre, agli inizi del 1528, il comandante da Mar del vivere libero poteva trascorrere con apparente contraddizione all'apprezzamento d'un governo tirannico, ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] anni per ricoprire cariche pubbliche sarebbero infatti in contraddizione conla giovane età, sottolineata dal Compagni, ed offerta ai Fiorentini per 80.000 fiorini d'oro. L'affare non ebbe seguito per la decisa ostilità di una parte dei cittadini e, ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] dimostrava la purezza classica dei suoi componimenti, facendo sfoggio di cultura antica, non solo latina, ma greca ed egizia, e ritorcendo l'accusa di contraddizione e ignoranza sui detrattori. In un secondo volume, Degli elogi funerali. Ragionamento ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] obbligata la strada dell'intesa con i socialisti. La palese contraddizione tra teoria e pratica veniva poi risolta dal F. con accelerare le tappe per dar vita, insieme con i socialisti non rivoluzionari, a una alternativa di governo.
Ma la fase nuova ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] per un'intera vita: toccò al L. denunciare tale contraddizione.
Per di più, nel dicembre del 1895, andando sposa Tali riforme, per cui il L. si batté nel corso di un decennio non andarono, com'è noto, a buon fine. Il bilancio di questo lungo ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] e il racconto dei Gesta Karoli si riferiscono certo al medesimo episodio e non sono in contraddizione fra loro; ma pare difficile accordare piena fiducia alla narrazione di Notkero, se non altro per la parte in cui l'anonimo chierico è descritto come ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...]
Non sembra quindi possibile condividere l'interpretazione di chi (Schnitzer), individuando una contraddizione il C. comincia in quella data ad annotare gli avvenimenti, riguardanti non solamente Firenze, di cui gli giungono notizie.
Se è vero che ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] di un'opposizione pubblica al fascismo, del resto non in contraddizione con la prosecuzione dei rapporti con Mussolini.
In realtà, pur non aderendo al Partito nazionale fascista (PNF) e pur non essendosi iscritto all'Unione dei senatori fascisti, il ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...