ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] che i tempi erano mutati e che la geometria del Cavalieri non destava più interesse nei giovani matematici e nel 1667 troncò essere quasi indipendenti dall'altezza di caduta: la contraddizione di questo risultato con l'esperienza comune era la ...
Leggi Tutto
D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] l'Idea dell'essere" si pone, alla fine, come "unità non statica, ma dinamica" (Carlini), come finalità assoluta che investe principi della propria dottrina" e come implichi la "universale contraddizione" di tali principi "con la realtà tutta e con ...
Leggi Tutto
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta notizia e napoletana viene definita la D. [...] D'Afflisio. Scarse le notizie anche sul padre della D., del quale non rimane traccia nel teatro del tempo e che viene ricordato dal Goldoni 'Afflisio, moglie o figlia di Bartolomeo. In contraddizione con queste supposizioni del Rasi sarebbe però una ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] tutto impreparato, né l'ambiguo telegramma giunto da Roma ("Non si faccia ostacolo a sbarco di anglo-americani; si reagisca presentò più di una volta e che era però in stridente contraddizione con le sue convinzioni etiche e con quel senso dell'onore ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] 'urto tra il comandante delle truppe e il governatore, che non condivideva le idee del suo subordinato circa la necessità d'assuniere una parte, la più generale incertezza e contraddizione della politica coloniale taliana, dall'altra trovava origine ...
Leggi Tutto
AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] la via del teatro. Scrisse così due tragedie: una, Zelina,non fu mai rappresentata; l'altra, Tamerlana, fu accettata da Girolamo la trilogia di Carlo XII re di Svezia; la commedia Contraddizione e puntiglio, di tipo goldoniano, da molti ritenuta il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] maniera…, p. 350), che l'Angiolino musico della Galleria degli Uffizi altro non è che il frammento di una più ampia composizione di soggetto sacro; parte di un pubblico particolarmente acculturato. È contraddizione solo apparente che G. in Italia sia ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] insieme le Castigationes e i Codices noviter editi): tanto quanto costituiscono un progresso - non lo si negherà -, rendono visibile la contraddizione che appesantisce il lavoro del Bolognini.
Precedono le Pandectae originales nel ms. B. 1418 ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] 50).Dal punto di vista del C. la contraddizione tra questi due diversi ordini di considerazioni è solo più nota nei riconoscimenti del C. a Giuseppe Di Vittorio), che non è di maniera, ma si riconduce a quest'ordine concettuale.
La parabola ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] non ebbe alcun vantaggio se non la successiva fatica di riscuoterla da chi gli successe alla guida della diocesi una volta spirato il fratello (Lippi, p. 22). Lippi evidenziò anche, senza curarsi della contraddizione però negativa e non si andò oltre ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...