BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dal sovrano, ed il B. dovesse rispondere ch'egli era invece appena "tollerato", come scrittore, e non certo ufficioso. Un'altra contraddizione, nell'opera del B., fu argutamente rilevata nel noto epigramma del Salvagnoli: dopo aver dato tanto peso ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] di sopravvivenza e benessere, pur ampiamente intesi, e a configurare come irrazionale qualsiasi interesse non rapportabile ad essi. Vera in questa posizione una contraddizione intrinseca, le cui conseguenze si colgono più volte nella vita del C.; se ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Pope" (Poole, p. 19 estr.): B. cioè doveva essere all'incirca venticinquenne. A parte la contraddizione dei due passi di Glabro, su ricordati, non è difficile immaginare, come hanno immaginato gli studiosi più qualificati (Poole, Borino, ecc.) che il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] non nascondeva la preoccupazione del suo partito, per «la forzatura e l’aggressività di una polemica che sembra essere rivolta a ripescare nel passato possibile motivo di contraddizione U. La Malfa, Intervista sul non-governo, a cura di A. Ronchey ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] cui ricorrono gli stemmi.
Lo stile promosso da Leone X non fu soltanto un linguaggio di forme, ma piuttosto un modello maturo sviluppo del progetto originario di Bramante e in apparente contraddizione con gli stessi Antonio da Sangallo il Giovane e ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] che ne emana è l’effetto di una contraddizione irrisolta tra una morale individuale e sociale conforme alla sensibile al colpo, ma in privato osservava che «la virtù non è fatta per aver cariche se non sotto di un Governo che l’abbia per anima» ( ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] se quell'ideologia sostiene una sua precisa e forte intenzione, entra però spesso in contraddizione con altre istanze e tensioni altrettanto pervasive, per lo più non sufficientemente dominate e risolte. Resta che, oggi, i motivi, se ce ne sono, dell ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] contraddizione con i suoi precedenti orientamenti di ispirazione rosminiana, il B. si oppose alla proposta non , di cui dal 1891 era membro, perché il Consiglio stesso valutasse se non fosse il caso di applicare l'articolo 4 della legge 2 giugno 1889 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] l'espressione più alta e più pura di un processo che investe l'Europa intera e che perciò è europeo: non c'è contraddizione tra il sentirsi ferocemente romani e l'aspirazione a una ideologia universale, che, senza cancellarle, travalica e sublima le ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] mondo per tematiche universalizzanti e il punto di vista dell'autore non è più solo napoletano, ma elabora metafore a partire da lì, dalla sua città come esempio di massima contraddizione. "La società mette a frutto l'ignoranza" perché "sui delitti e ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...