DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] classicismo gia compare una curiosità nuova, interessi meno conformisti. La sua difesa, "parziale ma interessante" ( cardinali L. Antonelli, I. Conti e M. Marefoschi. Ma questo viaggio non ebbe l'esito felice che egli s'aspettava: il Chigi che lo ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] accordata al fattore religioso –, confermava gli interessi poco conformisti di Solmi, ora rivolti agli intrecci tra il un testo autoritario di marca fascista, e ‘negazionisti’, che non rinvengono tale carattere ideologico al di là delle frasi a ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] poche volte in difesa di uomini di cultura e professori perseguitati dal fascismo perché non sufficientemente conformisti» (Roma, Arch. Marpicati). Riaccolto al Consiglio di Stato nei primi anni Cinquanta, dedicò gli ultimi tempi agli otia letterari ...
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PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] e lanciò Dario Niccodemi, nonostante la scelta dei testi fosse conformata «un po’ ai limitati orizzonti culturali di Praga, un classico e alcune novità, fra cui testi simbolisti e Se non così (La ragione degli altri), di un Pirandello esordiente ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] vita.
Vita di duro studio e tormento, nell'apparente facilità di un'arte che non temeva di piacere, ma che riusciva sempre a dispiacere ai conformisti della pittura: tanto che gli mancarono quasi riconoscimenti ufficiali e accademici. Solo nel 1898 ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] soprattutto ai suoi angeli: i primi ancora freddi e conformisti, poi via via sempre più mossi e tecnicamente raffinati ma, per quello che è stato possibile controllare, in obbligazioni non particolarmente interessanti: Officio 19, vol. 18 (1588), c. ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] agli ambienti ecclesiastici culturalmente più aperti e meno conformisti in cui si discuteva con grande interesse della ministro Du Tillot, un progetto per una università a Parma, che però non ebbe mai corso.
Il C. morì a Firenze il 19 giugno del 1769 ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] ottavo). Entrambi - come accadde per quelli di critica artistica - furono occasioni di vivaci polemiche tra giovani conformisti e giovani che non si allineavano sulle posizioni ufficiali del regime fascista. Furono anche per l'A. occasione di nuovi ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] di Villaverla, con il cuore in rilievo sul petto, non è rivestita della tunica carmelitana e in atteggiamento di dolore più avvicinandosi, semmai, ai più pacati e, talvolta, più conformisti modi di Angelo Marinali, emerge con una sua autonoma ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] mistici", partecipò con sentimenti tutt'altro che conformisti. Sulla rivistina chiamata Origini per il oltre alle opere citate, si ricordano Italiani eroi e bugiardi, Roma 1946; Non piove a Roma, Milano 1948; Da Montelepre a Viterbo, Roma 1952; Vita ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...