Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al suo interno, la presenza di cardinali). Il sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il singolare, il nuovo)» (Il Vangelo ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] maggior parte dei casi, si sono trasformati, una volta conquistato il potere, in regimi di oppressione e di conformismo. Per non parlare del caso più frequente nelle vicende che hanno portato al crollo dell'impero sovietico e alla disintegrazione ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] dei singoli Stati dedicate ai living wills sul modello californiano: l'agent non può essere persona legata alla struttura che esegue il trattamento e deve assumere decisioni conformi alle eventuali istruzioni del principal, o ai 'valori' da questi ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] crimine''. Il crimine, secondo Durkheim, è un fatto sociale non solo in senso statistico, ma anche in quanto svolge precise funzioni più comune a questa situazione sarà sempre il conformismo, cioè l'accettazione dei mezzi legittimi e culturalmente ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] al 1978.
Ora se il nuovo sistema ha garantito l'indipendenza del giudice salvandolo dal conformismo e dalla preoccupazione e angoscia del concorso, non ha però evitato il livellamento, in quanto le cosiddette promozioni automatiche senza i dovuti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] occasione di risveglio anche spirituale, di rottura del conformismo tradizionale delle genti italiane. In questo plesso l’essenza più vera. Sacchetti scriveva sul suo giornale: «Noi non siamo un partito; l’abbiamo detto e ripetuto mille volte e lo ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] affari, mentre io fondava il mio parere sulla legge e sulla ragione, essi ubbidivano ciecamente ad una giurisprudenza non sempre conforme ai principi regolatori del diritto e che si riferiva quasi sempre agli ordini politici dell’antico Piemonte (p ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] la psicologia o la psicanalisi - a prescindere dal conformismo dei singoli studi in materia di genere - ha sexe qui n'en est pas un, Paris 1977 (tr. it.: Questo sesso che non è un sesso, Milano 1978).
Jenson, J., Stato e rapporti sociali di sesso ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] e di raffinatezza dottrinaria dei magistrati. Per converso, nei sistemi ove il dissenso aperto non è ammesso, la collegialità dell'organo tende a produrre conformismo e routine (v. Di Federico, 1978). Nel funzionamento concreto di organi giudicanti ...
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Indipendenza della magistratura. Magistrati, magistratura e opinione pubblica
Angelo Antonio Cervati
Indipendenza della magistraturaMagistrati, magistratura e opinione pubblica
Nella prima parte, si [...] che «i limiti previsti dalla legge italiana sulla responsabilità civile dei magistrati sono conformi alla legislazione degli altri Paesi europei e non ostano alla configurazione dell’illecito comunitario, in quanto si tratta di fattispecie differenti ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...