BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] editrice milanese Albrighi e Segati, rappresentano quanto di meglio si facesse allora in tal campo: e non sopravvissero, per il nonconformismo del loro autore, alla fascistizzazione della scuola italiana.
Grazie alla medesima casa editrice, e quand ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] a guardare con sospetto alla Chiesa di Roma. Lettore di Locke, Montesquieu, Chesterfield, accanito collezionista di libri, poi dispersi, il suo nonconformismo spinse l’amico milanese Frisi a una serrata apologia della sua ortodossia religiosa ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] però, è assai probabile che già allora non fosse né un mero letterato né un conformista: erano, invero, tra i suoi più amici e patroni "letterarii" nonconformisti (o prossimi nonconformisti) come Angelo Anelli, Francesco Apostoli, Vincenzo Dandolo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 1822 e il minore impegno e mordente di uomini come l'Amati e il Betti, finì col non lasciare quasi tracce, o pochissime, nell'appiattimento e nel conformismo del lungo periodo successivo. Per quel che riguarda il B. e un suo amico assai stretto, l ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] la via dei compensi e dei trasferimenti di sovrani, conforme alla logica degli Stati dinastico-patrimoniali dell'antico regime, veniva posto in primo piano nei discorsi su Roma capitale, ma non si trattava per lui, come per Mazzini o Garibaldi, di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] tipiche di Vittorio Amedeo II, egli supplì con un impegno assiduo e tenace nel perseguire i suoi obiettivi, conforme a una personalità che, se non brillò per ampiezza di orizzonti e vivacità di spirito, ebbe comunque a compensare in qualche modo tali ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] " e "teatro", come fonti privilegiate della sua inventiva, sostitutive di ogni conformismo, sul terreno ideologico come su quello drammaturgico. "Ma dirò con ingenuità, che sebben non ho trascurata la lettura de' più venerabili e celebri Autori, da ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] destinatari.
Meno interessante è il secondo scritto dell'Apologia, ove il C. impartisce al rivale un'aperta lezione di conformismo ideologico ("non avete inteso dire di quel vero savio il qual, vedendo che per una certa pioggia tutta la sua terra era ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] casa del Castelnau, a Butcher Row, dove "non faceva altro, se non che stava per suo gentilomo" (Doc.veneti, IX più recenti, che propongono un ridimensionamento della problematica bruniana conforme a diverse metodologie (N. Badaloni, P.-H. Michel ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] volume fu nuovamente in libreria. Per quasi un anno la cosa non suscitò reazioni. Nell'estate del 1942 su Il Popolo d'Italia ", e a ridurre questa a transazioni, e il "conformismo" da essi imposto ai loro rappresentanti, minacciavano di ridurre ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...