DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] donne i valori della famiglia e di un impegno esclusivamente privato, anzi casalingo, conformemente alle indicazioni delle encicliche degli anni Trenta di papa Pio XI. Una non innocente "soavità femminile" e materna distingue Il sogno di una notte di ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] qualsiasi ricerca formale, in favore di un gretto conformismo religioso al quale avrebbe contribuito, secondo lo studioso vita, fu membro dell'Accademia di S. Luca fin dal 1538 e non dal 1535 come riportato da M. Missirini, Memorie... della Rom. Accad ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] non apparve tanto come l’uomo d’ordine, quanto come il reduce dell’epopea garibaldina, intenzionato a scardinare il conformismo alla fine dell’anno in attesa di una nuova destinazione che non ci fu perché, tornato alla guida del governo nel dicembre ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] stimoli in quegli anni. La Collezione di opuscoli di T. Daddi non giunse oltre il 1818 per difficoltà finanziarie, e ciò costituì un' e, pur nella generale impostazione di conformismo patriottico, riveste ancora oggi aspetti storiografici ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] dell’antifascismo che poteva dar vita a un nuovo conformismo di massa; seguì la lotta partigiana al Nord e apparse spesso verità scomode e qualche volte dure. […] Non ci piacciono le mezze verità: non ci piacciono la deferenza e l’unzione per le idee ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] scettica e disincantata indifferenza per tutto ciò che lo circonda ("S'io vedessi volar non un cavallo, / ma un asino, lo reputo il Pegaso, / e fatto ripiegamento pigro e intellettualmente equivoco al conformismo di una precisa politica culturale. ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] secondarie, è pur vero che la lingua italiana e la storia non vennero comprese nel quadro degli studi universitari. Da parte sua, il del C. nelle questioni culturali. Il grigio conformismo e l'integrale subordinazione in cui venne mortificata la ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] ma in ogni caso tutte attestanti un totale conformismo dell'autore, tipico letterato del Settecento; poco disposti a riconoscergli diritti sulla sua opera ebbero come esito la non pubblicazione di essa a Venezia per circa un decennio, dopo il 1756 ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] degli oppositori.
Tra il '41 e il '47 il B. si schierò, quasi involontariamente, fra i letterati lombardi nonconformisti; collaboratore (con C. Tenca, C. Correnti e altri) della Rivista Europea; stroncatore inclemente dell'austriacante e bacchettone ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] familiari sofferti con la compunzione di uno spontaneo conformismo cattolico, pago di poche amicizie e di " sé nel 1862: "Oggi tutto il mondo è ingolfato nella politica, della quale non ho inteso mai nulla, ed ora anche meno, se può darsi un meno del ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...