PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] tuttavia nel 1957, quando gli organi ufficiali accolsero nella selezione nazionale per la Biennale di San Paolo artisti nonconformisti. Al gruppo Arte Nuevo si sono successivamente uniti altri artisti, come il pittore C. Colombino (n. 1937), l ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] alla lotta contro il fascismo. Per le sinistre, in particolare, non si trattava solo di tener viva la memoria delle lotte di a liturgia celebrata secondo i dettami del potere, in conformità alle sue esigenze di ricerca del consenso. Un quadro simile ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] scepsi nichilista all'ansia religiosa. Specie i giovanissimi vogliono tutti non solo un'arte nuova ma una società nuova, attingibile - come credono con schietto fanatismo o con gregario conformismo - mediante il ripudio d'ogni legame con la realtà ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] e la tensione tra intellettuali progressisti e il conformismo dei grandi apparati statali, ideologici e religiosi nel massimo storico del 18° sec., E. Gibbon, si propone di dimostrare non solo la solidità erudita di quest'ultimo ma, contro la tesi di ...
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La diversità intravista
"Due cose nell'universo non possono essere assolutamente uguali tra loro": così nel 1440 si esprimeva N. Cusano nel suo De docta ignorantia (ii, 11). All'inizio del 18° sec. G.W. [...] articolata sono fattori di ordine, essendo caratterizzati da modelli di comportamento che inducono una dose non indifferente di conformismo.
Si potrebbe ovviamente proseguire in questa disamina generale, partendo dalla tesi secondo cui in una ...
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Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] ciò dal 1965 in poi. L'aumento è brutale e spettacolare, ma non bisogna dimenticare che esso fa seguito a un periodo di relativa stabilità, ed tradizionali, accusate di autoritarismo, conformismo, distruttrici delle potenziali creatività individuali ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] .
La devianza si configura quindi in primo luogo come comportamento nonconforme ai modelli sociali prevalenti. Rappresentando una forma di elusione del conformismo sociale, la devianza assume un contenuto contrassegnato dalla relatività, giacché ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] tra i diversi elementi di natura cognitiva e non; i tratti culturali che caratterizzano i comportamenti e gli atteggiamenti in grado di assicurare continuità alla vita. Ma questo accento posto sulla conformità sociale è correlato con una scarsità di ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] fu pertanto deferita all'Assemblea delle Nazioni Unite in conformità dell'annesso XI del trattato di pace. Fallito un nella Federazione, che avrebbe dovuto iniziare la sua vita non oltre il 15 settembre 1952. Principale compito del Commissario ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] tratti specifici della personalità autoritaria vengono individuati nel conformismo, nella sottomissione agli ordini, nell'aggressività più potere che è notevole ma mai assoluto, quindi non svincolato dalle aspettative degli altri attori, più spesso ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...