PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] da cui il pubblico si allontana quando vi trovi conformismo e tendenziosità.
Delle riviste indicate nel 1935, cessarono (1929-36); Pan (1933-35); Secolo XX (19o2-38); e, non certoper spontanea decisione, nel 1935, La Cultura che amici e discepoli del ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Trifonov ha descritto soprattutto la progressiva perdita di valori, il conformismo e l'alienazione di un certo tipo di intellettuale; più e come tale ho acquistato una certa fama. La poesia però non dà da vivere, e io diventavo sempre più povero e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] delle varie L1: così nei parlanti di madrelingua kazaka l'ordine basico non-marcato del russo viene violato mediante la collocazione del verbo in ultima posizione, conformemente all'ordine tipico delle parlate turche (Pan'kin 1986, p. 11). Influssi ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] completamente dal pubblico, donde il successo di vendita dei prodotti ispirati a modelli preindustriali.
Non è mancato chi, fuori dal conformismo della critica più paludata, ha interpretato tale successo, giungendo peraltro a una ridefinizione del ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] il primo colpo collettivo inferto all'organizzazione statale fascista dopo 20 anni di predominante conformismo ed acquiescenza. È impossibile infatti - e non solo per la precisa volontà degli organizzatori - negare il suo carattere anche politico ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] e la sua sostituzione con A. Dukes). Anche il Fianna Fail, tuttavia, non fu premiato dalla lunga opposizione (passando dal 45,2% al 44,1%); Quanto più si faceva opprimente il peso del conformismo provinciale e della più smaccata bigotteria − che ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] R. più a ridosso delle economie in via di sviluppo che non di quelle evolute; inoltre, nell'intervallo 1980-92 il prodotto 1933-1993) e il citato Cosaşu, dopo una fase di conformismo ideologico, approdano all'ironia e all'umorismo. Alcuni di questi ...
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TURCHIA.
Edoardo Boria
Giulia Nunziante
Francesco Anghelone
Livio Sacchi
Rosita D'Amora
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Il progetto GAP. Bibliografia. Politica economica [...] improntato a metodi antiquati che privilegiano il conformismo, l’apprendimento meccanico e la deferenza e 258 seggi), ma per la prima volta dalle elezioni del 2002 non conquistò la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento. Seguirono il CHP ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] di D. Bowie fanno parte della loro tematica e del loro linguaggio non meno di Baudelaire, Rimbaud, Eliot e i modernisti danesi degli anni Sessanta coinvolgere, nei primi anni Ottanta, nel conformismo internazionale postmodernista. Così, accanto a un ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] della mente. Per un verso, infatti, la c. non sarebbe che un campo di applicazione fra altri delle capacità maggioritaria ha come effetto quello di indurre gli individui al conformismo. Una delle prime prove sperimentali di questo fenomeno è ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...