CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di sicura ufficialità controriformata, nei confronti dei quali il più assoluto conformismo era di rigore. Un tono diverso si può forse riscontrare in certi versi sciolti non datati (cfr. Cerini, pp. 178-181) che ripercorrono il dramma cristiano ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] , azioni che sono invece guidate dagli istinti. Nell'ambito della cultura gli atti istintivi e gli affetti che non si conformano alle aspettative sociali sono oggetto di tabù; da ciò nasce negli individui l'esigenza di giustificare i desideri e ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] e di raffinatezza dottrinaria dei magistrati. Per converso, nei sistemi ove il dissenso aperto non è ammesso, la collegialità dell'organo tende a produrre conformismo e routine (v. Di Federico, 1978). Nel funzionamento concreto di organi giudicanti ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] che si protrasse fino al 1959. Se si prescinde dal soggetto, non è difficile leggere questa opera di Rosso (che si astrae dal dato forme espressive tradizionali, e che in effetti si conformarono al dinamismo della vita moderna, della civiltà meccanica ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] hollywoodiana, riconducendola per lo più a un conformismo privo di valenze critiche.
Di fatto il il loro stile di vita sono ancora circonfusi di un glamour che tuttavia non è più enfatizzato nei film come in passato; a ciò provvedono i ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] in positivo - con Apollinaire - come opposizione al conformismo ortodosso in nome di un razionalismo volteriano) è stato 1781: "Dopo l'epoche tartare dei Gengiscani e dei Tamerlani non offre la storia esempio alcuno de' sì rapidi e vasti progressi ...
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La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] spingere con maggior forza verso il rifiuto di ogni conformismo creativo e verso la costante ricerca di innovazione, di Calderón de la Barca, o ci si è spinti a rappresentare testi non nati per la scena (come nel caso di un ardito allestimento del ...
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Dalla moda allo stile
Ted Polhemus
Nel 21° sec., come nei secoli passati, la moda è dappertutto: in particolare per la nostra mente di consumatori è un’ossessione apparentemente incurabile che muove [...] , un tatuaggio o un piercing sta diventando una sorta di conformismo piuttosto che un segno distintivo di individualità) è che, proprio come la moda dei secoli precedenti spesso non riusciva a trovare qualcosa di veramente nuovo e fresco, lo ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] sul passato, in primo luogo la Resistenza e il fascismo, e a non riaprire sempre nuovi processi "che non riescono mai ad approdare ad una sentenza definitiva" (Amor di patria e conformismo, in Corriere della Sera, 6 marzo). Come ho già messo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] a tutto il 17° la cultura umanistica e quella politica in Italia sono dominate da un conformismo oppressivo. Esso è frutto non solo della decadenza economica e della rassegnazione politica, ma anche dell’attiva persecuzione di ogni pensiero sospetto ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...