Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] uomini. Va da sé che se la verità è una e conoscibile, non vi è alcun motivo per tollerare l'errore. Il potere pertanto deve e il potere, lo strumento privilegiato per produrre integrazione, conformismo e omogeneità politica (v. Simecka, 1979). Ma che ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] affari, mentre io fondava il mio parere sulla legge e sulla ragione, essi ubbidivano ciecamente ad una giurisprudenza non sempre conforme ai principi regolatori del diritto e che si riferiva quasi sempre agli ordini politici dell’antico Piemonte (p ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Penisola. Onde son ora, o hanno la taccia, di conformisti, scrittori cui darà fama di oppositori l'avverso clima a un metodo e ad un principio di orientamento franco-inglese (quantunque non pur Taine e Renan, ma Bréal e Stuart Mill, Spencer e Guyau ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] meno combattive letterate o le tante donne che nella vita quotidiana tentavano di non cedere alle sopraffazioni maschili non modificano la realtà del passivo conformismo, anzi dell’indifferenza, con cui le veneziane si ponevano di fronte al problema ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] la psicologia o la psicanalisi - a prescindere dal conformismo dei singoli studi in materia di genere - ha sexe qui n'en est pas un, Paris 1977 (tr. it.: Questo sesso che non è un sesso, Milano 1978).
Jenson, J., Stato e rapporti sociali di sesso ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] una somma di quartieri da dotare di un elevato grado di autosufficienza, non solo nell’equa distribuzione dei servizi sociali, ma anche e soprattutto nella civile conformazione urbana. Per superare il divario qualitativo tra le parti urbane è stato ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] l'ascesa degli intellettuali come strato, si può ipotizzare che a trarne i maggiori vantaggi saranno gli intellettuali conformisti, e non certo quelli che avversano il regime. Quando lo sviluppo economico moltiplica le posizioni di quadro, di tecnico ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] a un novellino il protagonista, anch'egli mercante (cfr. 57, 3-4), esclama: «non sai iguai che io ho patiti e i pericoli che io ho passati e a che modo la sa lunga, controbattendo talora certo conformismo volgare («uomini bestiali e sanza alcuna ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] VI in Francia, il monaco con coraggio pubblicò nell'Urbe un'opera non molto ampia ma densa, Il trionfo della S. Sede e della come Grégoire... Si avverte, in mezzo a un diffuso conformismo e a una larga indifferenza di fronte a problemi fondamentali, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] giudizio della Chiesa e ricevere da lei le norme per cui ogni sua legislazione riesca conforme al dettato della ragione e della legge di Dio, regola suprema di ogni moralità. Non potendo lo Stato essere Dio – il dio Stato o lo stato-dio è un assurdo ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...