L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] militanza comunista, benché cooptato socio corrispondente sin dal ’26, sarebbe divenuto effettivo solo nel 1947).
Tuttavia non fu conformismo quello dell’Istituto, o meglio, lo fu come era doveroso esserlo per un’accademia controllata dal Ministero ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] , maturazione della coscienza democratica, così come dell’intensa vita culturale che una città ricca e piena di fermenti nonconformisti può offrire (Milano è anche la culla della controcultura italiana).
La scelta di uno strumento radicalmente nuovo ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] della vecchiaia –, e il fastidio per il conformismo politico e confessionale dell’insegnamento universitario. Di qui partire dal 1° luglio 1836, l’uscita di un periodico bilingue che non ne era l’emanazione ma che ne riprendeva nel titolo il nome e ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] contraffazione ‟Il lavoro rende liberi". In questo secolo non conosco utopie, ideazioni fantastiche della società futura, che non descrivano al contrario universi di cupo dominio e di desolato conformismo. L'unica speranza è che anche questa volta ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Arcangelo Scacchi. Ma la stasi delle istituzioni e il conformismo imposto con la pressione poliziesca e censoria, erano chiama analisi. La sintesi sarà l’Italia. La sintesi non è la ripetizione, non è l’uniformità; ma è la più semplice espressione ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] novembre 1742 papa Benedetto XIV ribadì con fermezza che per il celebrante non vi era l’obbligo inderogabile di comunicare i suoi fedeli, i quella passata dalla rassicurante stabilità del conformismo confessionale al vivace movimento della riflessione ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] periodo di conformismo, il ‛realismo socialista' non fu dappertutto seguito pedissequamente o non fu seguito volta trionfatore e vittima, eroe e meschino, dominatore e dominato, che non rinuncia a niente di ciò che è umano: questo è appunto il senso ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] la massa all'immobilità, alla passività. Ciò avviene nella misura in cui, da una parte, la massa non subisce che una spinta al conformismo, all'adattamento, all'accettazione dell'avvenire sociale qual è già configurato e, dall'altra, è paralizzata da ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] fu nascosta sotto la coltre della retorica e del conformismo. Per tutti gli anni Venti e Trenta, per , Roma 1979, pp. 259 segg. Le citazioni sono a pp. 262-264. Non si dimentichi la testimonianza di don Paolo Liggeri su Olivelli e il suo gruppo in ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] occasione di risveglio anche spirituale, di rottura del conformismo tradizionale delle genti italiane. In questo plesso l’essenza più vera. Sacchetti scriveva sul suo giornale: «Noi non siamo un partito; l’abbiamo detto e ripetuto mille volte e lo ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...