Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] . Proprio la presenza di queste norme e i costi sociali (senso di colpa, riprovazione della comunità) del nonconformismo permetterebbero un ampliamento dallo scambio diretto fra individui allo scambio indiretto all'interno di un gruppo. Seppure lo ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] a guardare con sospetto alla Chiesa di Roma. Lettore di Locke, Montesquieu, Chesterfield, accanito collezionista di libri, poi dispersi, il suo nonconformismo spinse l’amico milanese Frisi a una serrata apologia della sua ortodossia religiosa ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] però, è assai probabile che già allora non fosse né un mero letterato né un conformista: erano, invero, tra i suoi più amici e patroni "letterarii" nonconformisti (o prossimi nonconformisti) come Angelo Anelli, Francesco Apostoli, Vincenzo Dandolo ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] mera interiorità: ma, mentre lo Stato assoluto aveva rispettato questo momento, la moderna società di massa impone un conformismonon più esterno, ma interno, cioè un'adesione, perché agisce - come intuì Tocqueville - direttamente sull'anima, con una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di G. Bassani, C. Cassola e G. Tomasi di Lampedusa.
Contro il conformismo modernista, un P.P. Pasolini modernamente sperimentale torna a Pascoli e a Verga per cercare una via non ancora battuta verso il moderno e per dimostrare come, giunti in fondo ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] , sia pure in pillole. In questa prospettiva all’informazione si chiedeva di essere obiettiva e non di parte, con qualche dose di conformismo. Lo sport fu da subito argomento centrale nei programmi televisivi; le tentazioni erano del tutto bandite ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] degli altri quotidiani e li ridusse al più rigido conformismo, rendendoli distinguibili l’uno dall’altro solo nei estendere il gruppo con Italia oggi, un quotidiano economico-finanziario che non mise però mai in pericolo la leadership de Il Sole 24 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Vicente, fra un’ispirazione di fondo popolare e il conformismo rispetto alla commedia classica, tanto che, per es., il ricordo di un autore come L. de Rueda è ancora vivo non per le complicate imitazioni della commedia italiana del Rinascimento, ma ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] il ballottaggio ha fatto in modo che il Front National non conquistasse nemmeno una delle sei regioni in cui era in testa Gracq) o si fa interprete della rivolta giovanile contro il conformismo (F. Sagan) o rifugge dai moduli sartriani dell’impegno ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] famiglia di Marco Aurelio. In realtà il governo dei Severi non è che la continuazione logica dell'Impero antonino, come quello che rifletteva in campo culturale l'appiattimento e il conformismo politico e sociale, mentre i prodromi della suddivisione ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...