Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] e lo esprime limitandolo” – De l’être (1928). L’essere quindi non è esterno a niente e niente è esterno all’essere. Il rapporto vivente tra la società, il “noi” dalla desolazione del conformismo e dell’incomunicabilità. Nella persona ogni moto ...
Leggi Tutto
OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] p. 273) e ricevetteun pagamento dall’arte dei merciai per un non meglio identificato «anzolo S. Michel depento» (Scarcella, s.d. [ velleità naturalistica, rientrando nei ranghi di un conformismo accademizzante alla bolognese» (Pallucchini,1974), è ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] , non essendoci quasi traccia di avvenimenti personali, è invece la registrazione dei piccoli e grandi fastidi, delle intimidazioni cui il regime sottopose la famiglia Ferrero, dei piccoli e grandi tradimenti, delle manifestazioni di conformismo e ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] non esserne influenzati, contagiati nella propria più schietta, laboriosa qualità di osservatore novecentista alieno da ogni "arrendevole conformismo gli compete nel quadro del Novecento narrativo non era lecito porre Gli indifferenti sul medesimo ...
Leggi Tutto
In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] ), che si presentano come co-occorrenze preferenziali, e a volte come vere e proprie formule, se non come ➔ cliché che evidenziano una sorta di «conformismo volontario» (Mortara Garavelli 2001: 17).
Se ne trovano in vari ambiti: nel linguaggio dell ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] all'area toscana e il C. non sipone certo il problema dei volgari non toscani. La controversia tra senese e fiorentino èrisolta con un'oculata moderanza compromissoria che nasconde un certo conformismo e poca chiarezza, storicamente comprensibile, su ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
George Berkeley è uno dei più fini interpreti della way of ideas (il metodo delle idee [...] è “la strada maestra del buon senso comune”, conforme ai “dettami della natura”, che egli intende sostituire come segno diventa generale. Come la linea descritta deve la sua generalità non al fatto di essere segno di un’idea astratta o generale, ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] . Nelle campagne, sotto una sottile superficie di conformismo, rituali e simboli cristiani si affiancano, senza come un’economia-mondo. Un’economia-mondo è uno spazio la cui unità non è di natura politica – in questo caso si parlerebbe di impero –, ...
Leggi Tutto
TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] tempo, come singoli a 45 giri):
«Le mie canzoni vanno viste non tanto nel quadro della musica leggera o da ballo, quanto in quella della Infatti, io penso che al di là di un eccessivo conformismo nei testi poetici, al di là di fatture musicali più o ...
Leggi Tutto
TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] abitava in zona, nella parrocchia di S. Maria in Via, non lontano dalla strada del collegio dei Maroniti, dove viveva Nicolas V (1876), pp. 193-223; T. Pugliatti, A. T. tra conformismo e libertà, Roma 1978; Artemisia Gentileschi / A. T. Atti di un ...
Leggi Tutto
conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...