Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] 1863 sposò a Napoli Maria Teresa Testa dei baroni Arenaprimo, dalla quale non ebbe figli. Del 1869 è il Saggio critico sul Petrarca, frutto Controriforma, inchiodata alla repressione religiosa, al conformismo, al gesuitismo ipocrita e retorico, dava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] la sua empietà di figlio di Adamo lo separa da Dio. Ma Cristo non è empio; in realtà egli, che era senza peccato, si è fatto cattolica, il comprimersi della vita religiosa tra conformismo devozionale e autoritarismo ecclesiastico. Un nuovo problema ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] Russia da Ivan il Terribile, anche se egli non conobbe e non poté conoscere alcune di queste esperienze nazionali, che rapporto struttura-sovrastruttura, i rapporti di forza, il conformismo sociale, i partiti politici, la distinzione guerra manovrata ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di una scolastica imitazione dei modelli gaudenziani, in questo caso il Compianto della Galleria Sabauda: un conformismo spiegabile non solo con l'impegno tridentino del nuovo vescovo Pier Francesco Ferrero, ma anche col dominante gusto conservatore ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] conformismo. Quando aveva quindici anni, infatti, la famiglia, di condizione molto agiata, lo collocò in un collegio tra i F. era potuto sembrare ad alcuni un siluro contro il suo governo la cosa non ebbe seguito e il 4 dic. 1908 il F. votò con i 297 ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] di feedback. Sulle origini storiche della fantascienza e sulla sua natura non vi è unanimità fra gli studiosi. La posizione di chi scrive dei principali scrittori tra il 1961 e il 1974 al conformismo e alla chiusura nel privato degli ultimi 15 anni ( ...
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Dissenso
Leonardo Morlino
Origini storiche e definizione
Il dissenso è una nozione relativamente recente nella storia dell'umanità: non è più vecchia di tre secoli e mezzo. Il suo riconoscimento e la [...] tradizionale, piccola o grande che sia. Le società omogenee non sentono neppure il bisogno del dissenso, ovvero l'esigenza del suo riconoscimento. Integrazione e conformismo sono prevalenti. La modernizzazione sociale e culturale, invece, introduce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] sua ricostruzione storica», Pais si diede a ripetere quelle idee fino alla noia, calamitando dure accuse di piatto conformismo, se non di servilismo nei confronti del regime (Gabba 2003, p. 1017).
È significativo che le tarde edizioni o riedizioni ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] e le domande da porre loro. Per questi programmi M. non fece solo il consulente; scrisse la sceneggiatura completa, con indicazioni sovrano; nell’Ottocento l’egualitarismo e il conformismo determinati dall’affacciarsi delle masse sulla scena politica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] ne recano a prova l’ odio e il rancore che ardono, ora come non mai, tra italiani e italiani. Chiamare contrasto di religione l’ odio e il populismo antiborghese (il fascismo come rottura del conformismo borghese e affermazione di uno spirito popolare ...
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conforme
confórme agg. e avv. [dal lat. tardo conformis «di forma uguale», comp. di con- e forma «forma»]. – 1. agg. a. Che ha forma uguale o simile: riproduzione plastica in tutto c. al vero; ritratto poco c. al modello; copia c., nel linguaggio...
conformita
conformità s. f. [dal lat. tardo conformĭtas -atis]. – 1. L’essere conforme, corrispondenza, somiglianza: c. di gusti, d’idee fra due persone; c. di un risultato alle previsioni; la giustizia consiste nella c. dell’intelletto e...