Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] . Poche settimane prima, l’8 novembre 1983, su quello stesso palcoscenico Fava debuttò con Ultima violenza. La pièce, per la regia di Lamberto Puggelli (non era uso di Fava dirigere le messinscene dei propri testi, con la sola eccezione di Foemina ...
Leggi Tutto
Silvia GiagnoniAlabama HuntViterbo, Alter Ego, 2024 La famiglia, in cattività, è un animale feroce. E le nazioni possono essere intese come sconfinate famiglie. Alabama Hunt (Alter Ego, 2024) le rappresenta [...] negri in cerca di elemosina»), avvicina l’opera di Giagnoni a romanzi come Non è un paese per vecchi (C. McCarthy, Einaudi, 2007), dove violenza e desolazione sono rappresentate senza filtro alcuno. Questa scelta stilistica riflette la realtà brutale ...
Leggi Tutto
Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] la frustrazione sofferta, una pazzia che cancelli il rifiuto subito. Un destino di violenza, quello dei protagonisti di Prima che vi uccidano e Passione di Michele, ai quali non è permesso alcun riscatto: il primo, cavatore di pietre, rimasto senza ...
Leggi Tutto
A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] sulla coscienza tutti i dolori umani che avrebbe potuto evitare, e le sofferenze, le sopraffazioni, le corruzioni, le violenze che non è stato capace di combattere. Il suo stesso fallimento! (Fava 1981).La comprensione storica della mafia in corso d ...
Leggi Tutto
La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] dal pavimento al fondo, in un ritmo che seppur veloce non impedisce di cogliere fisiognomiche, atmosfere e messaggi. Fava mette la voglia di resistere a tutto, alla miseria come alla violenza, in una lotta che appare senza fine. Il fulcro emozionale ...
Leggi Tutto
Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] zone d’ombra, a ricucire la trama di un tessuto sfilacciato.Non è un caso che gli anni Settanta del Novecento segnino l’ considera l’opera come istant movie, un prodotto a caldo sulla violenza in corso. Se le zone d’ombra infettano le narrazioni ...
Leggi Tutto
Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] ruolo di memoria fattasi carne e ossa. Le parole dello scrittore non avevano confinato suo padre a un ruolo, avevano descritto quel ruolo «I sensi di colpa sono tornati a catturarlo con violenza, tutto il viaggio [al Cyborg di Venezia] da ...
Leggi Tutto
Comunità di Sant’EgidioFacciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerraA cura di Stella CervogniPremessa di Edith BruckBrescia, Scholé, 2024 «Il re è nudo!», gridava un bambino al passaggio del sovrano [...] che rimane impressa nel mio cuore, perché se lui fosse ancora qui oggi, non soffriremmo più. Per me la guerra è l’origine di tutte le povertà sulla promozione della pace e sulla prevenzione della violenza nei contesti educativi. Il capitolo Portare la ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] nascita o malizia della società patiscono dolore e violenza».La congiunzione testuale agisce nel livello prosodico apparire irraggiungibile» (Fava 1967a, p. 40). Essere isola nell’isola non sempre è misura di distanza da una alterità, per la quale, ...
Leggi Tutto
Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] rumore, l’eccesso di mistero, l’eccesso di evidenza e di violenza, la vernice rossa versata sui muri per far credere che si tratti nel 45 giri).E dopo Napule è c’è una discografia che non si conta con l’avvio di Mascalzone latino, nome con cui anni ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...
Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, di boicottaggio e simili. Teorizzato...
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva rimedî contro siffatta violenza: non...