CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] la varietà del suo contenuto, Variae. Due libri sono di formulae (libri 6 e 71, cioè di modelli di diploma di nomina alle alte gerarchie dello Stato, che C. calcolava di poter ancora usare in ufficio (Var., Praef., 14), e perciò dovrebbero essere ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] con "gaudio magno". Il papa entrò a Roma il 20 ott. 1243. Il 28 maggio dell'anno successivo I. IV procedette alla nomina di dieci nuovi cardinali. L'imperatore e il papa avrebbero dovuto incontrarsi a Narni il 7 giugno 1244, ma questa volta fu il ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] . di S. Cecilia, cat. 4, n. 61: Copione sul quale fu ricavato lo stato nominativo; Ibid., Schedario nominativo; Ibid., ms. (circa 1830); L. Rossi, Stato nominativo dei membri della Congregazione dei Musici di S. Cecilia; Bibl. ap. Vaticana, Cappella ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] " al patriarcato di Aquileia nel 1491, al vescovato di Verona nel 1503 e al patriarcato di Venezia nel 1508. Dalla nomina alla cattedra bergamasca, subito dopo la quale dovette forse rinunciare ai benefici in suo possesso, non si è trovata traccia di ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] non aveva voluto far parte del Consiglio di Stato, non solo non accettò altre missioni, ma respinse le offerte per la nomina alla Camera dei pari. Solo nel marzo del 1846 si risolse ad assumere la carica, già altre volte offertagli, di presidente ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] .
Il B. morì a Potenza il 17 febbr. 1900.
Fonti e Bibl.: Museo Centrale del Risorgimento, buste 543, 544; vol. 782: Stato nominativo di coloro che furono imputati di reati contro lo Stato presso la Gran Corte Criminale commessi nel 1848 ed in epoche ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] una croce senza ornamento. Separata dalla figura da una linea, l'iscrizione "Herbertus episcopus Augustensis". Il nome del vescovo figura al nominativo e non al genitivo secondo un uso in vigore verso la metà del sec. XII: a quell'epoca va quindi ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] .: Roma, Arch. stor. dell'Acc. naz.di S. Cecilia, Atti delle congregazioni, n. 1, 1651-1677, cc. 25, 28 (Schedario nominativo); Bibl. apost. Vaticana, Cappella Giulia, Libri di introitus etexitus, dal n. 111 al n. 115 (1658-1662); 122 (1669), c. 70 ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] l'ambasciatore Contarini ottenesse l'immediata conferma papale, nella forma di un breve segreto, come già in precedenza era avvenuto per la nomina del Gradenigo.
Il G. morì a Padova nella notte tra il 25 e il 26 sett. 1629. Il suo corpo, traslato a ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] pp. 216, 223, 228-229; in vista della terza sessione del concilio e date le condizioni di salute di Siri, Paolo VI nomina il 12 agosto 1964 Traglia propresidente della Cei, ibidem, p. 193.
62 G. Battelli, La partecipazione/ruolo al concilio, cit., p ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...