DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] XX Settembre) non riuscì ad andare avanti, nel 1655 le lamentele continuarono a crescere, tanto che nel gennaio del 1656 si nominò una commissione incaricata di studiare i termini della questione, anche da un punto di vista legale; per il D. scrisse ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] . Fu inoltre gonfaloniere di Giustizia nel 1468 e dei Dodici buonuomini nel 1473, mentre le estrazioni della cedola con il suo nominativo che si ebbero nel 1467 andarono a vuoto perché era fuori città. Estratto all’ufficio dei Dodici in due altre ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] costretta a recedere. Comunque nel 1583 il D. era a Genova e aveva acquisito prestigio personale: in quell'anno il suo nominativo venne posto, pur senza essere estratto, nell'urna dalla quale venivano estratti i senatori; nello stesso periodo, fu ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] Regno d'Italia, egli seguì la sorte della marina delle Due Sicilie unificata a quella sarda. Il 3 dic. 1863 fu nominato pilota di terza classe ed il 26 giugno 1864 sottotenente di vascello. L'ultimo Annuario ufficiale della Marina che registra il suo ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] chiesa di Napoli, oltre che a dare lezioni di cembalo e di violino ad allievi privati. Nel giugno del 1710 fu nominato secondo maestro presso il conservatorio di S. Onofrio (era primo maestro M. Marchetti), con uno stipendio di 25 carlini al mese ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] esecuzioni 12 e 25 gennaio 1881, Sala Dante, direttore l’autore; ripetuta il 28 marzo al Quirinale, quando Umberto I lo nominò ufficiale della Corona d’Italia), pubblicata in partitura da Schott nel 1883 con dedica alla regina Margherita. Nel 1881 il ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] " al patriarcato di Aquileia nel 1491, al vescovato di Verona nel 1503 e al patriarcato di Venezia nel 1508. Dalla nomina alla cattedra bergamasca, subito dopo la quale dovette forse rinunciare ai benefici in suo possesso, non si è trovata traccia di ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] (www.lastampa.it), ad vocem; L’Italia che legge, in Giornale della libreria, XL (1927), 11, pp. 196-198; Elenco nominativo dei confidenti dell’OVRA, in Gazzetta ufficiale, 2 luglio 1946; Lettere all’OVRA di Pitigrilli, a cura di D. Zucaro, prefazione ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] non aveva voluto far parte del Consiglio di Stato, non solo non accettò altre missioni, ma respinse le offerte per la nomina alla Camera dei pari. Solo nel marzo del 1846 si risolse ad assumere la carica, già altre volte offertagli, di presidente ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] 1653 gli vennero corrisposti, direttamente da Barbello, alcuni importi in denaro; nei documenti di pagamento il nominativo dell'artista ricorre informalmente come "messer Domenico" e, una tantum, in una formula di affettuosa predilezione ("Domenico ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...