JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di J. non è precisabile. Negli estimi della contrada di S. Cecilia per gli anni 1409, 1418, 1425 e 1433, il nominativo di J. è allibrato per somme gradatamente minori, ma sempre cospicue, segno di indubbia agiatezza economica; in città l'artista ...
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GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] Carlo V nel 1532.
L'attività del G. si concentrò sull'esportazione di materie prime e manufatti: il suo nominativo compare nell'elenco dei sessantotto mercanti italiani e stranieri che nel 1543 operavano sulla piazza di Anversa come esportatori verso ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] con "gaudio magno". Il papa entrò a Roma il 20 ott. 1243. Il 28 maggio dell'anno successivo I. IV procedette alla nomina di dieci nuovi cardinali. L'imperatore e il papa avrebbero dovuto incontrarsi a Narni il 7 giugno 1244, ma questa volta fu il ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] . comunale) e 1538 (Palermo, Gall. region. della Sicilia).
D'altra parte taluni documenti, che si riferiscono a questo nominativo (in diverse varianti), sono assai differenziati nel tempo. Anzi, un "Ant. picturi" (sic), con proprietà in enfiteusi del ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] . di S. Cecilia, cat. 4, n. 61: Copione sul quale fu ricavato lo stato nominativo; Ibid., Schedario nominativo; Ibid., ms. (circa 1830); L. Rossi, Stato nominativo dei membri della Congregazione dei Musici di S. Cecilia; Bibl. ap. Vaticana, Cappella ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] sospettava, "fava"; s'oppone ai "disordini" del Monte di pietà e ne sorveglia i bilanci; provvede all'elenco nominativo dei "possessori di feudi et enfiteusi ecclesiastici" con la aggiunti specificazione della "quantità... et... censi"; riscuote il ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] gli procurò una certa fama, sanzionata anche in ambiente letterario: nel 1587 un sonetto di G.P. Lomazzo includeva il nominativo di Nunzio tra quelli dei migliori esponenti del genere (Fogolari, 1898, pp. 295-297, 299). Qualche anno più tardi (1592 ...
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BUSATTI (Bussatti), Luigi
Anna Ottani
Pittore paesista e scenografo, nato a Bologna nel 1763, fu allievo di Vincenzo Martinelli, caposcuola di una intera generazione di paesisti bolognesi. Di tale sua [...] , pp. 300, 471; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 132; Manuale pittorico felsineo ovvero Repert. nominativo dei pittori bolognesi, Bologna 1859, p. 17; M. Gualandi, Tre giorni in Bologna o Guida per la città e suoi ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] ’Ateneo di Brescia e in quella del 1842 fu ancora segnalato come aggiunto visto che il direttore non era ancora stato nominato in quanto Cattaneo era stato stroncato da un attacco apoplettico il 10 settembre 1841 e il concorso per la sua sostituzione ...
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SCHIAVO di Bari
Paolo Pellegrini
SCHIAVO di Bari. – Vissuto nel secolo XIII, la sua esistenza è certificata da testimonianze plurime, ma nulla si sa della sua famiglia.
Al suo nome si lega il racconto [...] «hec loca contigua leti in tempore leta / sunt tua silvester sclavo delapse poeta».
Una prima interpretazione intende «Sclavo» come nominativo e traduce «Questi luoghi sono tuoi o Silvestro Sclavo poeta (qui) sepolto» (Mastrorilli, 1939, p. 274). Più ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...