. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] ., V, 8, 5; Ad Q. fr., III, I, 8) - si rivela subito dal prescritto: in testa il nome del mittente al nominativo, quindi in dativo quello del destinatario o dei destinatarî, col verbo in terza persona espresso o sottinteso (λέγει, εὔχεται, dicit); il ...
Leggi Tutto
SINTASSI
Giacomo Devoto
. La sintassi è una delle quattro partizioni fondamentali della linguistica (insieme con la fonetica, la morfologia e la semantica). Essa studia la struttura della frase, gli [...] frase, perché, conservato a quel posto, specificherebbe "causa" e non "ristrettezze". Causae in base alla desinenza di nominativo viene messo in rapporto con angustiae; "causa" in italiano è definita come predicato semplicemente dalla sua posizione ...
Leggi Tutto
TELESCRIVENTE
Ettore AGOSTI
. Le macchine t. (v. telegrafo: Telestampanti aritmici; XXXIII, p. 427; App. I, p. 1046) hanno avuto nell'ultimo decennio una diffusione notevole nel servizio telegrafico [...] di codice intercambiabili, ciascuna delle quali porta la combinazione di codice corrispondente ad una lettera o ad una cifra del nominativo. Il tamburo ha la capacità di 21 segni e viene messo in rotazione nella macchina lontana premendo il tasto chi ...
Leggi Tutto
HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] il luvio e la lingua di questi geroglifici esistono differenze (per es., il luvio ha -nzi e -nza rispettivamente al nominativo e all'accusativo plurale del genere comune laddove il geroglifico ha -ai in entrambi i casi), dopo la decifrazione, si sono ...
Leggi Tutto
TOPOGRAFICHE, CARTE (XXXIV, p. 4)
Giovanni BOAGA
Nelle carte topografiche costruite dall'Istituto geografico militare italiano (scale 1:25.000, 1:50.000, 1:100.000) fino a qualche anno fa ha predomimto [...] da rilevarsi in proiezione di Gauss. Sulle tavolette, sui quadranti e sui fogli è riportato in modo chiaro il nominativo del fuso cui la quadrettatura si riferisce; per le zone di sovrapposizione la rappresentazione cartografica viene fatta su tutte ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] punto di partenza è il soggetto della regola, vale a dire l'elemento che è sostituito e che quindi è espresso dal caso nominativo. Gli usi metalinguistici degli altri tre casi sono enunciati da tre metaregole (ibidem, 1.1.49, 66 e 67) che riguardano ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] chiesa di Napoli, oltre che a dare lezioni di cembalo e di violino ad allievi privati. Nel giugno del 1710 fu nominato secondo maestro presso il conservatorio di S. Onofrio (era primo maestro M. Marchetti), con uno stipendio di 25 carlini al mese ...
Leggi Tutto
SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] esecuzioni 12 e 25 gennaio 1881, Sala Dante, direttore l’autore; ripetuta il 28 marzo al Quirinale, quando Umberto I lo nominò ufficiale della Corona d’Italia), pubblicata in partitura da Schott nel 1883 con dedica alla regina Margherita. Nel 1881 il ...
Leggi Tutto
Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] genitivo e dativo sui nomi: ad es., der mömu «della / alla zia» (opposto al nominativo t möma), minesch ennusch «di mio nonno» (opposto al nominativo mine ennu).
Molte altre peculiarità del walser derivano invece da ➔ contatto linguistico: in primis ...
Leggi Tutto
TELEX
Ernesto LEISI
. Caratteristiche del servizio Telex. - Il Telex (dall'ingl. telegraph exchange), è un servizio pubblico telegrafico, analogo al servizio telefonico d'abbonato, che consente a due [...] 'utente chiamato da parte del suo telestampante, a conferma dell'esattezza del collegamento stabilito. La ricezione di detto nominativo indica inoltre al chiamante che il telestampante del corrispondente è in grado di ricevere e che quindi, volendo ...
Leggi Tutto
nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...