STELLARE, CATALOGO
Luigi Carnera
. È ogni elenco di stelle, che, presentandole raggruppate secondo determinati criterî per scopi speciali o distinguendole per peculiari loro qualità, dia indicazioni [...] nel convincimento di poter dare così delle coordinate invariabili, in quanto egli riteneva di avere ovviato in compiuto nel prossimo decennio; fra i numerosi collaboratori, accanto ai nomi del Mouchez, dei fratelli Henry, del Loevy, del Turner, del ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] di elementi flessionali; solo i nomi, i pronomi e i verbi hanno forme flesse; gli aggettivi, diversamente dalle altre lingue europee, con l'esclusione dei determinativi this, these, that, those, sono sempre invariabili;
b) è funzionalmente flessibile ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sono percepiti nell'esperienza fenomenica e per renderli invariabili ed ‛eterni'. Worringer dimostra una simpatia per di un valore ideale e simbolico.
Tra i filosofi, i nomi ricorrenti negli scritti di artisti e teorici sono Schopenhauer e Nietzsche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] specie di tradizione o koinè, che si esprime secondo moduli invariabili nelle più varie lingue, comprese le orientali (ma l , dei trasporti, di storia dell’alimentazione, delle famiglie, dei nomi di persona, ma anche di storia del tempo presente (il ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] . 1313).
La regionalità delle parole riguarda soprattutto i nomi rispetto alle altre classi di parole, lessicali variabili (agg., verbi) e grammaticali o lessicali per lo più invariabili (art., pron., avv., prep., cong., esclam., allocutivi, suffissi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] le matematiche, ossia quelle che ho definito con i loro nomi; perché se qualcuno è di esse sprovveduto ‒ dell'aritmetica la sua terminologia un concetto è detto 'noto' quando resta invariabile e non ammette cambiamento, sia o non sia esso pensato da ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] presupporre che il comportamento umano presenti sempre delle costanti invariabili, pur mutando i tempi e le circostanze. Ecco rapporti con le altre opere di M. stesso: ricordare i nomi di Felix Gilbert, Isaiah Berlin, Gennaro Sasso, Carlo Dionisotti, ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] francese e così via. Si aggiunga che una query CANE restituisce anche nomi propri, sigle ed eterografi accentuali (come il menzionato cané in francese ; altrettanto vale per le accezioni di lessemi invariabili come dopo, prima, presso.
b) Diversità ...
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tutto
Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] rigorosamente rispettati.
L'articolo manca di fronte a nomi geografici che comunemente (Cv IV V 18 tutta Roma l.).
VI. Funzione avverbiale. - Ha più chiaramente tale funzione in alcune locuzioni invariabili: è tutt' [o tutto] uno (Cv II X 8, IV XXVI ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] presto si articolano nel nostro spirito secondo rapporti fissi e invariabili", consentendoci così di giungere a visioni più generali ( concezioni estensive antiche e rinascimentali, simboleggiate dai nomi di Plinio il Vecchio e di Ulisse Aldrovandi ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...