FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] militare.
Intelligente, dotato di memoria straordinaria (ricordava i nomi di tutte le persone conosciute, anche dei soldati), lega italiana..., benché non ancora formata con certi ed invariabili patti". Questo fu il punto di maggiore attrito tra ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] Sostituendo in un enunciato uno o due (o più di due) nomi d'oggetti con le variabili ‛x', ‛y', ‛z', si x, x è uguale a x) non possono consistere che in oggetti invariabili. O gli oggetti ai quali si riferisce la teoria dell'identità sono immutabili ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] leader consegue questo risultato. Possiamo ora elencare gli elementi invariabili che cercavamo.
1. La struttura uno/molti.
Se appartengono al lessico degli scienziati politici, essendo i nomi che titolano interi filoni politologici. Ci riferiamo a ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] può registrare la crescita di peso della classe degli invariabili, originariamente marginale (D’Achille & Thornton 2003 Thornton 2003) e persino in -o (D’Achille 2005), e soprattutto nomi femminili in -o (D’Achille & Thornton 2008). In questo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] le funzioni che attualmente chiamiamo non elementari. Sovrapponendo nomi di funzioni base era possibile generare nuove funzioni, tramite che due dei sei elementi da determinare siano invariabili, cioè esatti, per poter formulare il problema rispetto ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] di /j/ (bujo) o al posto di ‹ii› nei plurali dei nomi in -io (studj), che rimase solo in cognomi e in qualche toponimo.
alcune recenti innovazioni linguistiche (si pensi agli accorciamenti invariabili o alle sigle) non hanno mai sollevato problemi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] rispetto a quelli della teoria greca, attribuendo quindi i loro nomi tradizionali (dorico, frigio, misolidio ecc.) a un tono diverso talvolta i canti dell’ordinario (cioè i canti invariabili della messa). Libri che riportano il repertorio incompleto ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] le interiezioni (➔ interiezione), sono parti del discorso invariabili e fanno parte di quell’insieme di elementi /2010/febbraio/11/nazionale)
L’uso delle preposizioni prima dei nomi propri con articolo pone parecchi problemi agli utenti della lingua: ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] i ➔ connettivi, vale a dire l’insieme di forme linguistiche invariabili che segnalano la presenza di relazioni logiche.
Nel testo (9):
all’indicativo presente con soggetto impersonale, e dai nomi appartenenti al campo semantico della pasta farcita. ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] aggiunte anche alcune costruzioni di più parole che operano come aggettivi invariabili:
(1) Una ragazza acqua e sapone
(2) Una bistecca (1978: 173) cita – oltre a quelli riferiti a nomi propri (cfr. «questa nobilissima Beatrice», Vita Nuova XXII), ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...