I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] espressi dai diminutivi hanno a che fare almeno coi seguenti domini concettuali:
(a) volume (ciuffetto, localino ino può combinarsi con tutte le classi grammaticali, a parte i verbi (nomi: tavolino; madonnina; aggettivi: bellino; avverbi: ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] zione non sono derivati possibili perché il prefisso ri- non si premette anomi, e il suffisso -zione non si aggiunge ad aggettivi).
Un di tale approccio è costituito dall’individuazione del dominio di applicazione del suffisso -aggine, che ( ...
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Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] dominio (per es., il settecentesco prostata o l’ottocentesco perone; Serianni 2005: 168), ma è soprattutto il latino a imporsi dando origine, insieme al greco, a lo studio del vocabolario del corpo e dei nomi delle parti del corpo; lo studio delle ...
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Gli accrescitivi sono una categoria di alterati (➔ alterazione) il cui elemento derivazionale «intensifica un tratto […] segnalando al tempo stesso un atteggiamento o positivo o negativo (più frequente) [...] al dominio dell’importanza e della dimensione): probabilmente l’intensificazione in questo dominio sfocia /-ona. Questo si combina con un’ampia varietà di nomi, spesso in opposizione polare a -ino (esempi da Google): «potremmo organizzare tornei, ...
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Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...] a verbo supporto (➔ verbi supporto) con aggettivi predicativi (come essere certo o dubbio, indubbio, sicuro, probabile, possibile) o con nomi , Paola (2004), L’articolazione semantica del dominio epistemico in italiano, «Lingue e linguaggio» 2 ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] ). Dei due, il primo conserva una interessante vitalità, avendo dato vita a numerosi nomi di mestieri (mobiliere, doganiere, romanziere).
Al di fuori del dominio degli epigoni italiani di -arius rimane il suffisso -ista, oggi il procedimento ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] de' fiori. I nomi romanzi del Colchicum autunnale L. attraverso il tempo e lo spazio, Ginevra 1923.
I nomi romanzi del colchico sono nella "esigenza di chiarezza" che domina i parlanti e li spinge a cercare sempre nuovi mezzi espressivi e ...
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I vezzeggiativi sono alterati (➔ alterazione) che hanno un significato attenuativo con forte componente affettiva. Attraverso il vezzeggiativo il parlante vuole in genere esprimere la propria vicinanza [...] ), che è tuttavia di uso comune e semplicemente diminutivo in nomi come viuzza, venuzza, pagliuzza o verbi come tagliuzzare. L’ , mezzuccio), anch’essi comuni del resto a tutto il dominio dell’alterazione. Sembra invece impossibile ottenere effetti ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , i quali durante l’ultima età monarchica dominarono direttamente anche a Roma. Tra i secondi gli Osco-Umbri, Il Mezzogiorno prese parte alla vita intellettuale italiana ed europea con nomi di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , e in Ausonia, I, 1936); Pedrotti-Bertoldi, Nomi dialettali delle piante indigene del Trentino, 1931; G. Pedrotti in quel tempo, massacranti corse di bighe. Per il Corpus Domini si usava a Vicenza far girare per le vie della città la Rua, ricomparsa ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
iperconnesso
p. pass. e agg. Che ha un tasso elevatissimo di collegamenti alla rete telematica. ◆ anche in un mondo iperconnesso con una quantità enorme di conoscenza disponibile per tutti, restano differenze enormi. La maggior parte delle...