Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] possibili di realizzare una stessa intenzione sociale. Riferiti i nomia ciò che la lingua da sola non dice, questi scrittura e società senza scrittura (una che si volle di dominio storiografico, l’altro etnografico): «In realtà, una società ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] ; analogamente funtori da nomianomi, da coppie di nomianomi, da nomia proposizioni, da funtori a funtori, e così di ricostruire questo concetto nel dominio della matematica. Questo metodo è anche applicabile a certi altri concetti di natura ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] aggettivi; in potawatomi (lingua amerindiana) sono i nomia poter essere modificati con una marca di passato, espressioni linguistiche utilizzate per codificare la temporalità provengono dal dominio spaziale. Si tratta di un processo metaforico, per ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] di un tale schema è però complicata dall’applicazione dei medesimi nomia figure diverse (per es., per assonanza si intende anche l’ della lingua (Giovanna valeva per gli etimologisti dell’epoca Domini Gratia, ossia «grazia del Signore»).
La doppia ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] gruppi avversarî per il 1918 continua, naturalmente, adominare il fattore americano. L'Intesa deve completare il Côte-du-Poivre e di Louvemont, facendo 12 mila prigionieri. I nomi del Nivelle e del Mangin divennero cari al popolo francese che sperò ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] "Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei".
Dando nomia singoli membri, la filologia è conscia di andar oltre le intenzioni lo stesso Beda - in quel bellissimo inno: O rex aeterne domine, e in molti altri inni ambrosiani". Così è chiaramente indicato il ...
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MINNESANGER (o Minnesinger)
Bruno Vignola
È la denominazione, già usuale nel Medioevo (resa italianamente, anche dal Carducci, con minnesinghero) dei poeti lirici tedeschi del sec. XII e del XIII, derivata [...] rappresenti perciò, in sostanza, un'arte di imitazione, dominata nell'intera cerchia dei suoi concetti e dei suoi sentimenti principio esclusivamente al ceto cavalleresco, del quale, fra i nomia noi pervenuti, sono rappresentati tutti i gradi, dal ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] territorio. Non a caso la colonia di Cassandrea si insediò in una posizione strategica adominio e controllo sia cioè il santuario) di el-Khalīl (il prediletto da Dio, uno dei nomi di Abramo in arabo). Il recinto sacro di Hebron è notevolissimo, sia ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] una delle sue lettere redatte nel 1515: "Questa aDomino benedetta città imbibita sanguine Christi ab ipsis incunabulis et con i due nomi, a rischio di esitare dinanzi all'anteriorità dell'una rispetto all'altra:
Aut Venus a Venetis sibi fecit ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] urbico a nord-ovest, adominio di un'ansa del wādī. Le presunte identificazioni di luoghi di culto cristiano a V. il cristianesimo era ben radicato nella città, anche se non sono noti nomi di vescovi prima della fine del IV secolo, quando s. Agostino ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
iperconnesso
p. pass. e agg. Che ha un tasso elevatissimo di collegamenti alla rete telematica. ◆ anche in un mondo iperconnesso con una quantità enorme di conoscenza disponibile per tutti, restano differenze enormi. La maggior parte delle...