Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] in questo periodo è da ricercarsi nella mancanza di una nomenclatura sistematica che rendeva complesso e poco pratico l’uso di significare solo per sé stessa.
Con Goethe nasce la linea ‘classica’ del s.: vi si riconobbero F.W.J. Schelling, K. ...
Leggi Tutto
SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] già diffuse nel passato, per es. con la cosiddetta filosofia classica tedesca, e in particolare con Hegel, e che tutto ciò al cosiddetto livello "espressivo". Il linguaggio non è insomma nomenclatura, è mediazione - che è un modo diverso per esprimere ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] nozioni in un'unica parola, che è presente nel greco classico λόγος, riaffiora in modo vario e indipendente in varie o un linguaggio speciale o un uso speciale della lingua. Nomenclatura dei numeri naturali e della geometria sono antichi esempi di ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , Guido Baccelli, avrebbe ribadito nel 1894 che la scuola classica «deve formare uomini e cittadini, non scienziati» (cit non potesse ridursi al lessico, e men che meno alla nomenclatura, affermava in quello stesso anno, in una lettera al Broglio ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] frequenza dei dialoghi, l’interesse per la pronuncia e la nomenclatura (Morgana 2003: 271 segg.).
Strumenti indispensabili per l’ sintassi (Patota 1987: 153). Improntata a un elegante classicismo ma con tratti di modernità è anche la lingua ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] sull’uso toscano», e un’attività di consulenza sulla nomenclatura tecnica e sui neologismi (Fanfani 2000: 77). Due studio e l’edizione critica degli antichi testi e degli scrittori classici della letteratura dalle origini al secolo XIX» (Parodi 1983: ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] (Isnenghi 1996: 289-306), forma testuale classica conciliante gli attributi della sintesi e del dinamismo Tolomei: tra essi vi furono talvolta riprese calcate sulla nomenclatura latina del tipo Sterzing → Vipiteno, oppure adattamenti paraetimologici ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] per es., fondando ex novo la nomenclatura della chimica moderna, aveva utilizzato il suffisso al Rinascimento il criterio di traslitterazione delle parole greche seguiva lo standard fissato nel latino classico: gr. ai, ei, oi > lat. ae, ī, oe > ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] spesso nomenclatura (nomenclatura chimica, zoologica, aeronautica, ecc.). A rigore, però, una nomenclatura dovrebbe tanti esempi possibili è anaclasi, che: (a) nella metrica classica (➔ metrica e lingua) indica l’interruzione del ritmo normale, ...
Leggi Tutto
Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] P (corrispondente alla nostra R) il greco dell’età classica preferì spezzare il tratto a semicerchio in due tratti rettilinei P maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico fosforo. Nella nomenclatura dei composti la p minuscola prefissa al nome di un ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
proteinasi
proteinaṡi s. f. [der. di proteina, col suff. -asi]. – In biochimica, secondo la nomenclatura classica, nome generico di enzima (come la pepsina, la tripsina, la chimotripsina, ecc.) che agisce sulle proteine, idrolizzando i legami...