Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...] Aristotele diede a questi rizomi il nome, che poi rimase classico, di "elementi" (στοιχεῖα), considerandoli peraltro riducibili ai due ma limitato agli elementi che possiedono tale proprietà.
Nomenclatura. - Per alcuni elementi, i cui corrispondenti ...
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Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] ormai nella certezza wittgensteiniana della lingua come nomenclatura, come valore dminimo per comunicare significati comprensibili (n. 1944), dai quali un clima da tragedia classica viene trascritto con una definizione estrema di contorni e con ...
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Comprende tutti gli approcci molecolari alla biologia: composizione e trasformazioni molecolari negli organismi, basi molecolari del rifornimento di energia per l'attività cellulare (fotosintesi, fosforilazione [...] per questa sua attitudine mentale. In realtà la chimica classica non offriva metodi adatti per affrontare i problemi specifici della biochimica, di promuovere la standardizzazione di metodi, nomenclatura e simboli, e ogni altra attività che richieda ...
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È, propriamente, la sostanza che le api elaborano nel loro organismo, e che serve come materiale per la costruzione dei favi (v. ape). Più genericamente, in chimica, si comprendono sotto il nome di cere [...] . A questa definizione chìmica non corrisponde però sempre la nomenclatura corrente; p. es. la cera del Giappone è meglio noto (benché caduto in disuso col tramonto della civiltà classica e interamente dimenticato nella pratica) fu l'encausto, che ...
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LINNEO, Carlo (Carl von Linné; latinamente Linnaeus)
Giuseppe Montalenti
Nacque a Råshult (nello Småland, Svezia) il 13 maggio (23 maggio) 1707, primo figlio di Nils, il quale, figlio di contadini, istruitosi [...] dai sistematici successivi.
L'importanza di questa riforma della nomenclatura, introdotta e raccomandata dall'autorità di L., se di una concezione biologica che, tramandata fin dall'antichità classica, si trasformerà nell'800 soltanto, per opera degli ...
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È la terza lettera dell'alfabeto romano e di quelli derivati da esso; il suo nome, che era ce in latino, si è conservato in quasi tutte le lingue europee; in italiano è ci. La sua forma deriva da quella [...] velare (la cosiddetta c dura) e tale si mantenne per tutta l'età classica; in epoca imprecisata, fra il IV e il VI sec. d. C terzo suono della scala fondamentale preguidoniana e nella nomenclatura odierna latina della scala musicale, ancora usata dai ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] mono- e pluricellulari, vegetali e animali). In termini di nomenclatura, Procarioti ed Eucarioti si distinguono per l'assenza, o aggregati specifici rapidamente trasferiti a costituire i classici granuli di secrezione. Questo meccanismo permette alla ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] della mortalità nella città di Parigi. L'utilizzazione di questa nomenclatura si diffuse poco per volta in tutto il mondo, , la malattia dominante della patocenosi greca dell'epoca classica era sicuramente la malaria e quella dell'Egitto dei ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] - sotto la pressione di questo fattore selettivo (esempio classico di convergenza evolutiva); infine, Luzzatto ha fornito la quali corrisponderebbe un antigene allelico a X. A livello di nomenclatura tutto ciò ha avuto la sua conseguenza: è questo, ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] mediante l'isomorfismo n, q ???14??? nb(q), q. Estendendo una nomenclatura che introdurremo più avanti, diremo che η, α e η′, α′, ‛teoremi di periodicità' per i gruppi di omotopia dei gruppi compatti classici. Indichiamo con K(n, F) il gruppo U(n), O( ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
proteinasi
proteinaṡi s. f. [der. di proteina, col suff. -asi]. – In biochimica, secondo la nomenclatura classica, nome generico di enzima (come la pepsina, la tripsina, la chimotripsina, ecc.) che agisce sulle proteine, idrolizzando i legami...