Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] soluzione pratica e tecnica dei nostri problemi più profondi. Nel nome dell'umanismo, come anche in quello della scienza, la potrebbe aggiungere che, in questo processo, anche la tesi ‛umanistica' è stata del pari controllata e falsificata. In altre ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] bensì umana. Molti hanno anche sostenuto che una concezione umanistica deve avere un fondamento religioso. Secondo questo punto di estremista degli studenti contestatori, che aveva preso il nome di Weathermen, fece effettivamente della ‛barbarie' una ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] quali respingevano però in massima parte gli interessi umanistici di Herder per concentrarsi invece sulla ricerca scientifica dei fattori ambientali era stata messa in dubbio in nome della purezza razziale, gli antropologi cominciarono a occuparsi ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] spesso descritte dagli psicologi di indirizzo esistenzialistico e umanistico; però a causa della falsa dicotomia mente/ che non può in nessun caso essere sacrificato in nome dell'interesse collettivo è completamente inversa al significato attribuito ...
Leggi Tutto
Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] processo, gradualmente il volgare diventa l’italiano. Il nome da dare alla lingua – volgare, fiorentino, toscano, insorga la necessità, il patrimonio orale popolare.
In età umanistica entrano latinismi in quantità, e anche quando dopo Bembo prevale ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] nei suoi Asolani (1505), ma anche al fiorentino coevo, facendosi sostenitore di una lingua che, nel nome di una urbanitas stilistica di retaggio umanistico, eviti il ricorso sia a forme antiquate sia a modi popolari.
Su una linea più morbida, nell ...
Leggi Tutto
scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] italiano con quello del ginnasio tedesco. L’offensiva contro l’indirizzo umanistico della s., a favore di quello «realistico» (tecnico-scientifico), contro le «parole» in nome delle «cose», era cominciata dal sec. 17°, condotta da varie parti ...
Leggi Tutto
Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] non più per il francese, ma, riesumando un topos umanistico arricchito di storiografia recente, per i «barbari» germanici che 1907) e, dal 1936, alle cattedre universitarie di identico nome (cfr. Banti 2011).
Angeloni, Luigi (1818), Dell’Italia ...
Leggi Tutto
mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] l’opera di riordino dei canti sacri, che presero il nome di canti gregoriani.
La tradizione teorica greca proseguì nel primo Medioevo massima fioritura e complessità, e nel nuovo clima umanistico la m. aumentò la sua autonomia rispetto alla ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] sec. di fermenti manifestatisi compiutamente solo nel periodo umanistico-rinascimentale, dall’altro, rivendica al R. una e della pace universale delle dottrine; che, in nome della razionalità, combatté contro l’astrologia divinatrice, ma che ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...