ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] che era sul punto di compiere. Determinante fu allora, in nome dell'autorità della S. Sede a difesa dell'ortodossia e con i suoi collaboratori, espressione di un gusto culturale umanistico e di tendenze ascetiche che agivano profondamente nella sua ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a un più libero e meno formalistico, e più "umanistico" indirizzo franco-inglese (con gl'inevitabili, ma tuttavia con la moglie, la quale, trasferitasi poi a Londra col secondo nome nuziale di Bertha Pritchard, fu negli anni Venti ospite frequente di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] continuità con quanto operato da cardinale, mantenne il proprio nome, assumendo quello di Marcello II. Si fece quindi eresia, Bologna 1992, ad ind.; S. Giombi, Lo studio umanistico dell'antichità cristiana nella riforma cattolica, in Riv. di storia e ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] quale da essi ereditarono gli studiosi moderni puramente umanistici o filologico-letterari.
La necessità di questa critica ), che ripubblicò poi da solo, ma non senza sbandierare ben alto il nome dell'esule, fra il '32 e il '33. Né i volumi ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] anche Pasolini, p. 12, nota). Il Medici avrebbe quindi fatto il nome di un candidato sul quale si prevedeva sicura l'adesione del Caetano, tanto A. potesse aderire alle posizioni dell'evangelismo umanistico e scrisse confidenzialmente il 22 marzo, ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] essere ricordato il fatto che fra il 1430 e il 1433 il nome del D. torna spesso nelle consulte e pratiche della Repubblica fiorentina - ben oltre quanto potrebbe dedursi dal parallelo umanistico, fatto dal D., della situazione di Firenze accerchiata ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] ott. 1380). Il C., che pur espresse a nome di tutti il disappunto dei fuorusciti per questo accordo, di C. il Vecchio nel Laurenziano S. Croce 26 sin. 10, in Italiamedioevale e umanistica, XVII (1974), pp. 515 s.; Enc. It., XX, p. 530(l'attribuzione ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] investito dalla duchessa Caterina Visconti della procura per trattare a nome suo e dei suoi due figli la pace, che si Zoiosa (destinata a diventare la sede della famosa scuola umanistica di Vittorino da Feltre). Anche la facciata della cattedrale ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] non può essere sottovalutato il ruolo da lui avuto nel circolo umanistico parigino nei primi decenni del secolo XVI, tanto che Erasmo arrivava fece accompagnare nel viaggio da un nipote dell'E., di nome Simon. Si sa che all'Aleandro l'E. procurava ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] milanese dei SS. Nabore e Felice, che prese poi il nome di S. Francesco. Sulla sua tomba sarebbe stato posto il distico medievale, egli sembra lontano dall'inserirsi in quel filone umanistico cui di diritto appartengono un Bruni o un Merula. La ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...