L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Chiesa primitiva continuò a essere alimentata dallo studio umanistico dei testi sacri e dallo sforzo di una Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si erano riuniti a Roma ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] una moralità e di una cultura guardate con sospetto. Quel nome adesso lo portava un suo erede fattosi ecclesiastico e titolare di l’idea d’Italia fissata nel Cinquecento dalla tradizione umanistica e dall’opera di Guicciardini dominasse di nuovo una ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di Lione (1245)68, egli rinunciò a citare il nome di Costantino nella sentenza di destituzione. Tale sentenza fornisce, non senza i papi. Il testo da lui perfezionato in senso umanistico vive del confronto di un presente riprovevole con l’antica ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] a contatto con i problemi quotidiani della gente o ‟chiamano per nome" i propri fedeli, come dovrebbe fare un buon pastore (Giovanni soggezione dell'uomo al male, sostituirà l'ottimismo umanistico che ha posto le aspettative escatologiche fuori dell' ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] compose anche la vita di una sconosciuta terziaria di nome Maria, priva dei doni carismatici della consorella Caterina sempre storicamente riscontrata. E tuttavia è novità tutta umanistico-rinascimentale la celebrazione delle donne fatta da Vespasiano ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di una scuola media unitaria distinta in tre indirizzi: umanistico, tecnico e pratico.
Com’è noto, l’iniziativa di lavori e sulle conclusioni della Commissione D’Amore (così detta dal nome del suo presidente Matteo D’Amore) cfr. i resoconti forniti ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , anche quando di là dalle Alpi il suo nome era stato ormai sostituito da altri autori politici. Messo , Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cui da secoli trionfa lo spirito relativista e umanistico»34. Nessun protestante nell’Italia unita aveva ancora giorno di riposo e di culto (il «settimo giorno» menzionato nel nome della Chiesa è appunto il sabato); l’astensione dagli alcolici, dal ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] . Del resto, come è stato sottolineato, la temperie umanistica non nutre particolare affezione per un imperatore identificato con la parla dell’uccisione di Crispo e Fausta, né fa il nome del vescovo che al sinodo di Nicea sedeva nello scranno ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] tradizionali:
Di questi, alcuni hanno avuto dagli uomini un nome e ricevono dovunque onori pari agli dei e ogni altro culto la rinomanza che alcuni di essi conoscono in periodo umanistico grazie alla traduzione dei trattati del Corpus Hermeticum a ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...