Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] soluzione pratica e tecnica dei nostri problemi più profondi. Nel nome dell'umanismo, come anche in quello della scienza, la potrebbe aggiungere che, in questo processo, anche la tesi ‛umanistica' è stata del pari controllata e falsificata. In altre ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Scarfea, Un inedito bolognino d'oro battuto in Bologna al nome di Martino V (1417/31) negli ultimi anni del suo pontificato 10.
M.G. Blasio, Radici di un mito storiografico: il ritratto umanistico di Martino V, ibid., pp. 111-24.
W. Bracke, Le ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la critica all'etica cristiana delle Chiese riformate non meno che di quella cattolica, in nome di un attivismo umanistico contrapposto al tradizionale umanesimo misticheggiante e retorico. L'ispirazione acristiana dell'etica bruniana sembra trovare ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] meridiano tra Roma e Rimini.
In questi anni gli interessi umanistici del F. si precisarono in direzione storico-critica più che , perché la tipografia non ebbe un nome specifico e nei volumi stampati non comparve il nome del F., ma quello dei diversi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Annales si pongano in continuità con il metodo umanistico, quanto abbiano contribuito alla nascita della storia ecclesiastica ed europea doveva molto all’erudizione italiana, facendo anche il nome di Baronio. Di diverso parere la sintesi di storia ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del cugino Leone X, il nuovo sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun sacrificio ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] come interprete in parecchi "dialoghi" relativi all'ambiente umanistico veneto, come quelli del Paruta e di Sperone Speroni quando i nemici di Giovanni Grimani unirono il suo nome a quello dello stesso Grimani nell'accusa di eterodossia. ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Nel febbraio 1945 abbozzò un primo profilo del Circolo umanistico, che concepì come un luogo di riflessione e dibattito Carlo Betocchi e Giovanni Papini (che suggerì a Francia il nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipo di funzione). ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] il nuovo papa, il cardinale Giuliano Della Rovere, che prese il nome di Giulio II, si pose in continuazione con i motivi del suo soprattutto di s. Girolamo e s. Cipriano. L'impegno umanistico del D. in particolare attento studioso di Cicerone è ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e volgare con non infrequenti forme greche. La sua radice è da cercare nel latino umanistico, nelle frange estreme di quel latino cui R. Sabbadini diede il nome di eclettico; il volgare è tipicamente settentrionale, ma con un vigile controllo delle ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...