DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] et Alexandriam (meglio noto con il nome di Itinerarium Syriacum), una scelta delle Epistole della "Parva libraria" di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, in Italia medioev. e umanistica, IX (1966), pp. 38 ss., 45, 69; G. Mancini, Vita di L. ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] costituiscono un documento della tipica cultura giuridica a carattere umanistico del L., ove la trattazione di questioni tecniche il L. delle "laudi con le quali essaltano il mio volgar nome i vostri latini versi", mentre è datato 27 ag. 1555 il ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] tuttavia, che facesse parte della famiglia Massimo: il nome "Maximus", usato solo da Cristoforo Longolio, suona come appellativo umanistico piuttosto che come cognome vero e proprio.
La famiglia proveniva forse da Teramo, se è da collegarsi a quel ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] la stessa edizione (ibid., J. Oporinus, 1543).
Ma il nome del F. è legato soprattutto alla versione dal greco in latino di arricchirsi degli studi intorno alla simbologia propri dell'ambiente umanistico bolognese; ebbe infatti tra i suoi allievi A. ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] come scrissero i primi biografi, che assunse ventenne il nuovo nome. A Matteo Bandello, che non conobbe se non di fama . Godi, Per la biografia di Matteo Bandello, in Italia medievale e umanistica, XI (1968), pp. 273 s.; E. Billanovich, Incertezze di ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] Ambrosius"), considerato cognome nella maggior parte dei repertori biografici che lo registrano, è invece nome di battesimo ("Theseus" è forse soprannome umanistico) e il casato (che meglio sarebbe "Albonese" o "di Albonese") è quello della famiglia ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] lui si deve la formulazione del trimetro trocaico in latino umanistico che ancor oggi costituisce il motto dell'Accademia: "Alterius accademia, il D. fu membro dell'Arcadia con il nome di Clonisco Sicionio. Lo stesso Giornale arcadico di scienze, ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] il 1490 e il 1500, periodo in cui l'insegnamento umanistico a Brescia raggiunse il suo massimo sviluppo e la più ampia , da cui aveva avuto circa due anni prima una bambina di nome Virginia, che poi, ancora giovanissima, nel 1534, si sarebbe maritata ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] quale lo incoraggiò e lo segui negli studi classici e umanistici. La frequenza di un circolo letterario cosi ricco e giorno la fanciulla amata - una ferrarese chiamata con nome classicheggiante Fanetide - avrebbe corrisposto ai suoi sentimenti d' ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] dopo. A Padova entrò in relazione, anche, col mondo umanistico del suo tempo, conoscendovi Sicco Polenton, col quale rimase un sermone, poi attribuito allo stesso papa Martino V, sotto il cui nome ha a lungo circolato. Il 18 ott. 1429 (Marletta, p. ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...