BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] milanesi di parte guelfa, che tuttavia aveva aderito sin dagli inizi alla signoria sforzesca, il B. trasse dal clima umanistico della corte di Galeazzo Maria Sforza e dall'insegnamento di Cola Montano quei lineamenti morali e culturali che lo fecero ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] 1378 con l'elezione di Roberto di Ginevra, che assunse il nome di Clemente VII. L'elezione tuttavia ebbe luogo senza il voto del una personalità assai austera e poco sensibile al richiamo umanistico dei testi dell'antichità classica. Citando i Padri ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] a Venezia negli anni Novanta del secolo XV, e Faustino.
Al suo nome si riconducono una sessantina di edizioni nel secolo XV e 16 nel della morte di Aldo (1515) e imitata nel costume umanistico dell’aggiunta di dediche e testi introduttivi al lettore. ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] abbastanza severa che prelude al nuovo ideale della cultura umanistica: «per altra parte non credo che trovare si E. Mazza, in Bibliofilia, VIII (1907), pp. 374-379, sotto il nome di Pietro da Modena; Tractatus de ponderibus, a cura di E. Moody - ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] di Pomponio Leto ed entrò in contatto con l'ambiente umanistico romano della fine del Quattrocento. Ciò orientò i suoi gusti fu stampata all'inizio del 1527 da un tipografo il cui nome non compare sul frontespizio, ma che disponeva di caratteri usati ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] si devono anche i ff. A1-A8.
Concluso il suo apprendistato umanistico, in cui ebbero una parte non secondaria anche studi di matematica, cancellaria", i capi dei Dieci allora in carica proposero il nome del F., ma la "parte" - nonostante due ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] dei tre vescovati lorenesi. Nel 1552, infine, il suo nome veniva incluso dal governatore di Milano nella tema da cui nel quadro di una valutazione più generale del pensiero giuridico umanistico. Egli ebbe certamente più le qualità e i mezzi tecnici ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] 311 s., II, pp. 191, 326; A. Caro, Delle lettere… scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese, I, Padova 1765, pp. 261 s., 269 s.; M atque eruditorum cohors». Cultura letteraria e pietasnella Roma umanistico-rinascimentale, Roma 2011, pp. 73-79, ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] 1441; quando il 21 agosto fu estratto il suo nome come priore delle arti per il bimestre settembre-ottobre, I, Perugia 1828, p. 343, n. 5; R. Sabbadini, Un biennio umanistico (1425-1426) illustrato con nuovi docum., in Giorn. stor. della lett. ital ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] convertita o alla famiglia pistoiese dei Filiarchi, la sola in cui il nome del padre, Daniello, ricorre con una notevole frequenza. I suoi studi dovevano essere stati di tipo "umanistico" - anche se la sua scrittura, come risulta dal Diario, era una ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...