FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] sacri generalis Concilii Pisanis non porta più il suo nome come editore né contiene i suoi interventi. Questo fatto più concisa e in un latino confacente al gusto umanistico. I versi che urtavano la sensibilità estetica degli umanisti ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] milanese dei SS. Nabore e Felice, che prese poi il nome di S. Francesco. Sulla sua tomba sarebbe stato posto il distico medievale, egli sembra lontano dall'inserirsi in quel filone umanistico cui di diritto appartengono un Bruni o un Merula. La ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] di prestare giuramento; il 17 ottobre Matteo del Pozzo, a nome del C., pagò la tassa dovuta per la nomina (in . Bellodi, Per l'epistolario di Vittorino da Feltre, in Italia medievale e umanistica, XVI (1973), pp. 337-345; J. R. Berrigan, The " ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] ritenere che si trattasse di un anonimo che si celava sotto il nome più illustre. Attualmente non sembra esservi dubbio sul fatto che la Σοανέας citato; conobbe anche il teatro popolare e umanistico. Nell'῾Ιστορία καὶ ὄνειρον è evidente l'influenza ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] infanzia a Firenze in un ambiente intriso di spirito umanistico per l'influenza del nonno materno. Sedicenne, intraprese a Venezia era stato inoltre dato abusivamente alle stampe sotto il nome di un oscuro Grappa il Commento sopra la canzone del F. ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] , che coniugava magistralmente l'ansia della ricognizione scientifica con l'ardore dell'immaginazione umanistica, la quale gli suggeriva di dare un nome e un'identità a tante illustri città ora penosamente rovinate, affrancandole da un triste ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] , ultimo di molti figli. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giovanni Francesco, che mutò poi in quello di Carlo, ricercava, il suo talento e la sua erudizione giuridica e umanistica. È noto che il Borromeo nella sua opera di rinnovamento ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] ancora che di preoccupazioni moralistiche, della rivalità di gruppi umanistici (A. era strettamente legato a P. C. Decembrio ). Ma anche fuori dell'ambito milanese troviamo spesso attestato il nome di A. come uno dei dotti più accreditati del tempo. ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] ibid. 1973.
Più ancora che alle pagine critiche, comunque, il nome e lo stile dell'A. restano legati alle prose raccolte in a un impianto intellettuale ed erudito di stampo solidamente umanistico; e dello scrittore, la predilezione per i toni ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] e dei fratelli laici. Opera dialogata di tipo umanistico, è elegante nella sua veste letteraria. Pregevole Venetorum,Lugduni Bat. 1628, pp. 337 ss., 428 ss.
Ma il nome dell'A. è soprattutto legato alla Descrittione di tutta Italia, nella quale si ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...